STEM SEL Srl

Settore di applicazione: Scienze della vita

Data di costituzione: 18/01/2017

Stadio di sviluppo: scale up

Tipologia: PMI innovativa

Contatti: Pierluigi Reschiglian, CEO, pierluigi.reschiglian@stemsel.it

Website: www.stemsel.it

Social: Facebook Linkedin, Twitter

Capitale sociale: 23.456,12 €

Composizione: Start Club s.r.l. 22,03%; Raimondi Mario Silvio 11,06%; Camporiondo Pietro Tommaso 11,04%; Roda Barbara 9,63%; Reschiglian Pierluigi 9,63%; Zattoni Andrea 9,63%; Lomurno Luca Dario 5,51%; Safe Capital s.r.l. 5,51%; Almacube s.r.l. 4,22%; Padda s.r.l. 3,32%; Nolli Maria Luisa 3,16%; TENARD Srl 0,83%; Grisetti Achille 0,66%; Quote complessive Soci Crowd senza diritto di voto 3,76%

Proposta di valore e obiettivi di sviluppo

Le cellule staminali sono sempre più utilizzate per le terapie cellulari, rivolte sia alla rigenerazione di tessuti e organi che per realizzare farmaci più efficaci e personalizzati. Benché esistano già sul mercato strumentazioni e metodi per la completa analisi, controllo qualità e preparazioni di prodotti per Medicina Rigenerativa e Personalizzata, in particolare impiegando cellule staminali, la loro efficacia non è ancora sufficiente per controllare con assoluta certezza e con la minima invasività la purezza e sicurezza delle cellule, come richiesto.
E’ per rispondere a questo problema che abbiamo inventato e sviluppato Celector®, uno strumento totalmente innovativo rispetto alle tecniche di analisi cellulare presenti sul mercato. Celector® garantisce che le cellule staminali siano assolutamente le più sicure ed efficaci e quindi in grado di rigenerare meglio ciò che è più prezioso: i nostri tessuti e organi che per un infortunio, per una malattia degenerativa, o per l’inevitabile invecchiamento, sono stati danneggiati. Tutto questo nella massima sicurezza. Nel corso dei prossimi anni Celector® si svilupperà in due prodotti: una versione da laboratorio di ricerca (“Celector®Lab”) e una successiva versione per applicazioni cliniche (“Celector®Plus”).
L’ingresso sul mercato prima con Celector®Lab ci darà la possibilità di seguire gli sviluppi dei mercati di riferimento, continuando a fornire ai suoi clienti, con Celector®Plus, tecnologie e servizi innovativi per applicazioni diagnostiche e/o cliniche. Celector®lab è prossimo al completamento della sua fase di industrializzazione e con l’ultimo aumento di capitale concluso il 30/11 di oltre 500k€, a inizio 2020 sarà disponibile la prima macchina rappresentativa ready-to-market e la produzione di un suo lotto minimo con relativi consumabili per un primo posizionamento e validazione dal mercato. Parallelamente, si inizierà la fase R&D di Celector®plus con un piu’ rilevante investimento economico (almeno 1.5m€).

Team

Gli imprenditori e fondatori sono ricercatori accademici (prof.ssa Roda, prof. Reschiglian, prof. Zattoni) con 10 anni di esperienza di business basato sul TT di derivazione accademica e anni di ricerca accademica in ambito chimico-bioanalitico. Si occuperanno sia delle attività R&D che di direzione aziendale. 

Gli investitori fondatori sono imprenditori italiani con background differenti che all’ interno di Stem Sel® rivestono il ruolo di business angel. Nel 2016 è entrato nella compagine societaria il fondo di venture capital StartClub srl, per supportare la fase di sviluppo del business fino al ready-to-market. Nel 2019 è entrato Padda Srl, verticale nel settore Health.

Per supportare le attività interne abbiamo al momento contratti di lavoro e consulenze con:

  • Dr. Gianfranco Bellezza (Golden Bridge Sagl, Manno, CH; https://www.golden-bridge.ch/it/home-it/), medico, decennale esperienza come manager per la crescita e scale-up di startup nel settore biomedicale e medtek; ha contributo a 5 exit e 3 M&A.
  • Ing. Marco Vagliviello, ingegnere meccanico, ricopre il ruolo di product manager già precedentemente ricoperto in diverse PMI e startup nel settore meccanico ed elettromedicale.
  • Ing. Fabio Gnudi: ingegnere elettronico, sviluppatore software & hardware
  • Dott.ssa Silvia Zia: scienziata, laureata in biotecnologia medica e con dottorato in scienze biomediche presso l’Università di Leuven (Belgio), ricopre attualmente il ruolo di Product Specialist.

E’ stato recentemente siglato un accordo di collaborazione con una figura senior con ampia esperienza nel MKT&Sales del settore biomedicale a presidio delle nostre relative attività.

Mercato

Il mercato globale mondiale della produzione e lavorazione delle cellule staminali nel 2023 sarà di 14.600 Milioni di dollari. I settori con il CAGR % più alto stimato da qui al 2023 saranno quelli delle banche di cellule e tessuti (12,6%) e delle applicazioni cliniche (8,5%; 10,7% in Asia/Pacifico). Il mercato mondiale delle apparecchiature e dispositivi monouso per cellule staminali, vale a dire il settore di Celector®, passerà in cinque anni da 4.450 milioni di dollari a 5.600 milioni di dollari.
I clienti target saranno i seguenti, per i quali si riportano le relative percentuali tendenziali riferite al mercato globale delle cellule staminali:
1. aziende Biotech-Farmaceutiche con strutture R&D (51%), interessate ad utilizzare Celector® come selezionatore cellulare (sorter) per ottenere cellule pure e per testare farmaci o frazioni differenti di campioni di tessuto, ma anche per il controllo di qualità. 
2. ospedali e i centri di chirurgia (20%) utilizzano spesso laboratori di biologia cellulare o banche cellulari, soggetti sono interessati all’ utilizzo di Celector® (anche in modalità di service) per il controllo di qualità subito prima della fase di re-iniezione o per internalizzare le attività dei laboratori delle cliniche.
3. IRCCS, Laboratori di Biologia Cellulare e CRO (18%) utilizzeranno Celector® per profilare i loro campioni e ottenere frazioni cellulari con caratteristiche differenti e identificarne una di particolare interesse per applicazioni medico/cliniche. 
4. banche cellulari e le cell factory (10%) utilizzeranno Celector® per effettuare controlli di qualità su nuovi campioni cellulari o su campioni bancati.

Nel 2019 è stata avviata con un Cliente Target Direzionale una attività di service a contratto, che porterà a fine anno al primo fatturato per Stem Sel di 13.750€ con una marginalità del 75%. 

Proprietà intellettuale

Celector® si basa su una tecnologia brevettata in Italia (n. IT1371772 “Metodo e dispositivo per frazionare cellule staminali totipotenti”), negli USA, in Canada (n. US8263359 e n. CA2649234, “Method and device to fractionate stem cells”). I brevetti sono proprietà dell’Università di Bologna, con licenza esclusiva rilasciata a Stem Sel® per l’intera durata dei brevetti stessi.

Stem Sel® è inoltre titolare di un brevetto italiano (n. IT1426514, concesso nel 2016) per i dispositivi fluidici che implementano le tecnologie già brevettate. Il dispositivo garantisce alta produttività e recupero cellulare, requisiti fondamentali per lo sviluppo futuro delle versioni strumentali ad uso clinico. Nell’Agosto 2015, tale brevetto è stata esteso alla fase PCT (PCT/IB2015/056195) e nel Febbraio 2017 alle seguenti fasi nazionali: Europa (domanda di brevetto No. 15767304); Canada (brevetto No. 2958118, concesso 2019); Cina (domanda No. 201550056727, concesso 2019); Giappone (brevetto No. 6487035, concesso 2019); Corea del Sud (brevetto No. 10-1984559, concesso 2019); USA (domanda di brevetto No. 15/503449).

Stem Sel® e Celector® sono inoltre Marchi Registrati in Europa, USA, Canada, Cina, Corea, Giappone.

Capitali ricercati e utilizzo 

3 Milioni €:

  • fino a 1.500K € per la validazione della variante Celedtor®Lab (per applicazioni di laboratorio clinico/farmaceutico ed impiego sull’animale) e per lo sviluppo della variante Celector®Plus (per applicazioni cliniche sull’uomo);
  • 1.500K € per la successiva validazione, certificazione e posizionamento sul mercato della variante Celector®Plus.

20% R&S; 30% Team; 50% MKT
Vantiamo inoltre crediti fiscali al momento stimati in circa 220.000€, di cui 160.000€ in credito IVA e 60.000€ in Credito l’Imposta R&S.

Campagne e iniziative di fundraising recenti o in corso

Nell’ambito dell’ultimo aumento di capitale concluso il 30/11/2019 sono state concluse con successo due campagne di crowdfunding con la piattaforma Back2Work.

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Data di pubblicazione su EmiliaRomagnaStartUp: 14/01/2020