La delibera della regione Emilia Romagna n. 1964 del 22/12/2014 aveva previsto la possibilità di erogare degli incentivi. Nella fattispecie, i datori di lavoro che in Emilia-Romagna assumevano giovani dai 18 ai 29 anni iscritti a Garanzia Giovani con un contratto di apprendistato per la qualifica o di apprendistato di alta formazione e ricerca avevano diritto a incentivi. La richiesta doveva essere presentata entro il 1 febbraio 2016.
Anche l’ANPAL aveva previsto la concessione di contributi alle imprese che assumevano giovani con contratto di apprendistato di alta formazione e ricerca finalizzati allo svolgimento di attività di ricerca o al conseguimento di determinati titoli di studio. La domanda doveva essere presentata entro il 30/06/2017.
Per quanto riguarda il programma Garanzia Giovani, Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha istituito un nuovo incentivo rivolto ai datori di lavoro privati che assumeranno giovani di 15-29 anni che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in percorsi di formazione e che si siano iscritti a Garanzia Giovani. (c.d. Neet)
L'INPS è competente della completa gestione dell’incentivo.
Il datore di lavoro deve inoltrare all’INPS una domanda preliminare di ammissione all’incentivo attraverso un modulo telematico di richiesta disponibile sul sito dell’Inps, ma non sono previsti incentivi, poiché la regione Emilia Romagna ha già impegnato i fondi messi a disposizione per l’attuazione del programma europeo Garanzia Giovani.
Tenuto conto dell’attuale penuria di contributi, la Società può considerare l’attivazione di un contratto di Apprendistato di alta formazione e di ricerca. (Il contratto di apprendistato prevede, a favore del datore di lavoro, degli sgravi contributivi, ma, attualmente, non sono previsti contributi regionali)
Tale contratto è finalizzato ad acquisire titoli di studio universitari e dell’ alta formazione, compresi i dottorati di ricerca, i diplomi relativi ai percorsi degli istituti tecnici, per attività di ricerca, nonché per il praticantato per l'accesso alle professioni ordinistiche.
La Regione Emilia-Romagna con la Delibera di GR n. 963 del 21/06/2016, ha regolamentato l'apprendistato di alta formazione e di ricerca attivandone le seguenti tipologie:
- Apprendistato per il diploma di Istruzione Tecnica Superiore (ITS)
- Apprendistato per la laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico
- Apprendistato per il master di I e di II livello
- Apprendistato per il dottorato di ricerca
- Apprendistato per il praticantato per l’accesso alle professioni ordinistiche
- Apprendistato per attività di ricerca