Anche le startup possono essere fornitori della pubblica amministrazione. Questa l’ultima novità del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) gestito da Consip, società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Da oggi non bisogna più avere un fatturato minimo di 25 mila euro per accedere al Mercato. Significa che anche le imprese innovative con valore della produzione nullo possono fare richiesta per entrare nella lista fornitori. E’ raro, infatti, che la soglia di 25 mila euro venga superata nei primi anni di vita di una startup.
Tolto anche l’obbligo di pubblicare un catalogo di beni e servizi. Da adesso si potrà rispondere a singole richieste specifiche della pubblica amministrazione. Accedendo al portale acquistinretepa.it ci si potrà candidare ai bandi offrendo la propria soluzione.
Oltre che nei confronti delle startup, si è verificata un’apertura anche verso le reti d’impresa, che da oggi si potranno iscrivere alla piattaforma e poter accedere come fornitori.
«E’ da un anno che se ne parlava» commenta Salvo Mizzi fondatore di Working Capital, il gruppo di acceleratori di Telecom Italia. «Il prodotto interno lordo italiano è composto dal 60-70% dal settore pubblico. C’è una necessità di collaborazione tra startup e amministrazione pubblica». Mizzi è stato tra i promotori dell’iniziativa insieme ad alcuni membri della task force sull’Agenda Digitale presidiata da Francesco Caio, tra cui Francesco Sacco, Anna Pia Sassano e Stefano Quintarelli. «Sono felicissimo che l’albo veloce sia stato adottato anche in ambito statale (già viene utilizzato da Telecom Italia attraverso Working Capital e da Unipol, ndr). Vogliamo incentivare le PA che sceglieranno le startup come fornitori».
Negli ultimi 12 mesi il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione ha generato oltre 350 mila transazioni elettroniche per un ammontare totale di 1 miliardo e 125 milioni di euro (fonte AgendaDigitale) tutte tracciabili sul sito. La Consip, fondatrice del MEPA, nasce come società per azioni del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che è l’azionista unico. Lavora al servizio esclusivo della Pubblica Amministrazione e offre attività di consulenza, assistenza e supporto per l’acquisto di beni e servizi. Nel 2009, il MEPA è stato vincitore nella categoria “eGovernment empowering businesses” dell’European eGovernment Awards, il premio dedicato alle soluzioni innovative nel settore pubblico.
Il Mercato fa parte del Programma per la razionalizzazione degli acquisti della PA nato con la Finanziaria 2000. L’obiettivo è di ottimizzare gli acquisti pubblici di beni e servizi utilizzando le nuove tecnologie.