Buongiorno,
Il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) è il documento con il quale, in modalità telematica e in tempo reale, si dichiara la regolarità contributiva nei confronti di INPS e INAIL.
Per regolarità contributiva si intende l’aver effettuato in maniera corretta e nei giusti tempi i versamenti relativi alla contribuzione per le tipologie di rapporti di lavoro subordinato e autonomo.
Il Durc ha una durata di 120 giorni e ha la funzione fondamentale di certificare la regolarità contributiva dell’azienda in caso di procedimenti con pubbliche amministrazioni, banche e istituti di credito, e aziende qualora lo richiedano.
Conseguentemente, la vostra startup avrà bisogno del DURC nel momento in cui dovessero intercorrere determinate tipologie di attività e procedimenti (con PA e stakeholders sopra citati). Solitamente la PA o lo stakeholder di riferimento fa esplicita richiesta del DURC.
Si specifica che il Durc è necessario nel momento in cui ci sono dipendenti: nel caso di procedimenti e attività con la PA si potrà quindi richiedere una semplice attestazione (ad INPS o INAIL) dalla quale possa emergere che non si hanno dipendenti e di conseguenza la PA richiedente potrà tranquillamente trattenere un regolare rapporto di lavoro.
Si consiglia di approfondire con le seguenti fonti normative:
- articolo 4, decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 16 maggio 2014, n. 78;
- decreto ministeriale 30 gennaio 2015;
- circolare Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 8 giugno 2015, n. 19;
- circolare INAIL 26 giugno 2015, n. 61;
- circolare INPS 26 giugno 2015, n. 126;
- decreto Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 23 febbraio 2016;
- circolare Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 2 novembre 2016, n. 33;
- circolare INPS 2 maggio 2017, n. 80;
- messaggio 23 gennaio 2018, n. 322.