Il compenso, la cui assegnazione deve essere deliberata e/o decisa dai soci (2479, 2479 bis e 2389 del c.c.), è assoggettato alla contribuzione Inps, c.d. della gestione separata.
Attualmente l’aliquota da applicare è del 24% (anziché del 34,23%) poiché esiste già un’altra posizione previdenziale obbligatoria (Inarcassa), di cui un terzo a carico dell’amministratore e due terzi a carico della Società.
Volendo ipotizzare un compenso lordo di € 10.000, il contributo Inps risulterà di € 2.400, di cui € 800, a carico dell’amministratore, € 1.600 a carico della Società. Il costo della Società ammonterà, pertanto a € 11.600.