Ottima idea, certamente a condizione che si decida di sfruttare economicamente la realizzazione dell'idea, direttamente o attraverso un rapporto di licenza con un produttore. Si tenga conto che ogni brevetto viene concesso relativamente ad una invenzione, che altro non è che la soluzione di un problema tecnico, su un territorio determinato a seguito della presentazione di una domanda in cui l'invenzione viene descrtta puntualmente. Alla domanda è associata la propria data di deposito. Tale data si considera per verificare la sussistenza dei requisiti per la brevettabilità della invenzione: novità e non-ovvietà dell'invenzione rispetto all'arte anteriore inerente alla materia oggetto della domanda. L'arte anteriore di riferimento si recupera svolgendo una ricerca di anteriorità internazionale, normalmente ma non limitatamente, brevettuale. Tra i requisiti si annovera anche la suscettibilità dell'invenzione ad essere attuata con industrialità e liceità, requisiti che normalmente si riscontrano pacificamente, senza dover eseguire ricerche. La novità si perde se qualcuno, in qualsiasi parte del mondo, è in grado di dimostrare che conosceva l'idea prima della data di deposito. Ad esempio, se è in grado di dimostrare che in una data anteriore qualcuno gliene aveva parlato, rendendogli possibile attuare autonomamente l'idea. Quindi, la prima cosa è mantenere segreta l'invenzione segreta. Parlando ad un privato, la seconda cosa fare è verificare con sè stessi se sta maturando l'interesse a sviluppare l'invenzione in proprio e se si è interessati a scommetterci economicamente. A quel punto la ricerca di anteriorità per inquadrare l'invenzione nel panorama dell'arte anteriore e la successiva presentazione di una domanda di brevetto diventano attività da compiere prima possibile, per poterne parlare ad altri e verificare nel concreto le potenzialità in termini di resa economica.
Credo di aver inventato un nuovo dispositivo da usare in cucina. L'ho fatto vedere a dei miei amici e tutti mi hanno suggerito di brevettarlo. Come devo muovermi? è vero che non posso far vedere l'invenzione a nessuno fino a quando non l'ho brevettata?
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- Buongiorno, vorrei capire meglio se possibile sfruttare il requisito del brevetto anche se si è in attesa di accettazione. Cosa succederebbe se non andasse a buon fine l'accettazione? Rimarremmo comunque coperti per questi primi anni?Risposta
La domanda può non essere accolta per questioni formali o riguardanti la descrizione. Il richiedente può integrare o modificare la documentazione, entro un termine prestabilito. Se le integrazioni non sono ritenute sufficienti, l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi comunica il rigetto della domanda all'interessato, il quale ha 30 giorni di tempo dalla data della comunicazione per fare ricorso alla Commissione Ricorsi, formulando per iscritto le proprie osservazioni. L'efficacia di un brevetto (solo nel caso sia stato concesso) decorre dalla data del primo deposito.
- Ho timore mi possa venir "rubata" l'idea, prima che si concluda l'atto ufficiale di deposito. Prima di rivolgermi ad un impiegato dell'UIBM o a un Consulente brevettuale a me sconosciuti, ci sono modi preventivi per tutelarmi?Risposta
In questi casi non dovrebbero sorgere preoccupazioni in merito alla riservatezza, anche ne caso del Consulente brevettuale iscritto al relativo Ordine, il quale p tenuto a osservare comportamenti eticamente corretti nei confronti dei clienti, in primis a conservare la confidenzialità delle informazioni che riceve. In tutti gli altri casi si consiglia di redigere e fare firmare ai terzi un Accordo di riservatezza.
- Buon giorno, con un’associazione abbiamo elabora un progetto che è piaciuto molto perché scalabile a più livelli .Un imprenditore si è interessato all’idea di cui però il progettista vorrebbe conservare la proprietà ed essere sempre coinvoltoRisposta
Se si tratta di un progetto architettonico o di lavori di ingegneria, questo è un’opera artistica e intellettuale e come tale è coperta da diritto d’autore. Se invece ci si riferisce al soggetto che ha avuto l'idea, questa non ha strumenti specifici di tutela giuridica in quanto tale.
- Ho in mente un prodotto la cui peculiarità è data dal diverso uso e destinazione nonché da specifiche modalità di impiego. Risolve o aiuta a risolvere un problema se si seguono le istruzioni e si accetta di essere seguiti. Come posso procedere?Risposta
Il brevetto per modello di utilità serve a proteggere tutti quegli aspetti tecnici che pur essendo innovativi non si concretizzano nella realizzazione di un prodotto nuovo. E' quindi possibile proteggere una nuova funzione, una particolare configurazione o conformazione di un oggetto, un dispositivo o un'apparecchiatura. Per ulteriori informazioni su requisiti, modalità e costi si veda https://uibm.mise.gov.it/index.php/it/brevetti/brevetto-per-modello-di-utilita