35.600 € per favorire i brevetti: è il Premio IPR, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e da Innovami. Un premio per valorizzare le invenzioni e la presenza sui mercati esteri.
È fissata al 30 giugno la prima scadenza del Premio IPR (Intellectual Property Right) 2014, bando promosso da Innovami e dallo CSETI - Centro per lo Sviluppo Economico del Territorio Imolese interno alla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, che da cinque anni sostiene la tutela e la valorizzazione delle idee sviluppate nel comprensorio imolese.
Possono partecipare al bando autori di invenzioni (persone fisiche, imprese artigiane, micro e PMI, fondazioni) con residenza o sede legale e/o operativa nei Comuni di Bagnara di Romagna, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Casola Valsenio, Castel Bolognese, Castel del Rio, Castel Guelfo di Bologna, Castel San Pietro Terme, Conselice, Dozza, Fontanelice, Imola, Lugo, Massa Lombarda, Medicina, Mordano, Riolo Terme, Sant’Agata sul Santerno e Solarolo.
Per il Premio IPR saranno considerati unicamente i processi di brevettazione avviati dopo il 1 gennaio 2010. I premi assegnati saranno basati sui risultati conseguiti in sede internazionale dopo il 1 gennaio 2010 e potranno variare dai 1.000 ai 12.300 €, al lordo di ogni onere fiscale previsto dalla legge.
Come per l'edizione 2013, inoltre, sono premiate anche le estensioni dirette di concessione in Cina, India, Stati Uniti d’America, Brasile, Russia.
Oltre alla scadenza del prossimo 30 giugno, sono previste altre due scadenze nel 2014, il 30 settembre e 31 dicembre 2014.
I dettagli sul Premio IPR e il bando sono disponibili qui.