Open design Italia organizza New Shapes of Made in Italy, esposizione sul design italiano contemporaneo, agli Istituti Italiani di Cultura a Budapest e a Berlino. Tra gli espositori Arturonoce, designer emiliano-romagnolo rappresentante della città di Bologna allo Shenzhen Design Awards nel 2015.
Federico La Piccirella (alias Arturonoce), è un ingegnere – architetto che si specializza nella modellazione e progettazione parametrica.
Dal 2013 esplora le arti digitali per la creazione di forme e modelli da trasportare su legno.
Questo il caso del progetto Memories, interamente prodotto in legno e assemblato a mano.
Definito prodotto di artigianato digitale, viene realizzato mediante macchine a controllo numerico (CNC) presso i fablab locali per poi essere assemblato manualmente dall'artista. L'algoritmo per l'inversione delle immagini in incisioni è stato creato ad hoc, questo rende possibile la personalizzazione e la versatilità del prodotto.
Il risultato finale è “una scatola dei ricordi” dice La Piccirella, che si pone al servizio di tutte le comunità che vogliono condividere momenti di story-telling o per chiunque volesse tenere con sé le immagini delle proprie origini.
«Memories nasce dall'idea di lavorare sui ricordi delle comunità » dichiara Federico La Piccirella «usare la memoria come veicolo per raccontare storie, fare vivere attraverso il ricordo avvenimenti, situazioni, persone che si trovano lontane o che non sono più presenti.»
Quindici sono i designer che partecipano alla mostra New Shapes of Made in Italy. Qui vengono proposti lavori che ricercano su materiali inediti per il contesto di applicazione o che più rappresentano dei simboli per la cultura del Made in Italy.
La mostra è un'importante vetrina internazionale per i giovani creativi italiani e dell'Emilia Romagna che hanno partecipato alle edizioni precedenti di Open Design Italia, piattaforma indipendente per l’incubazione e promozione della creatività che organizza annualmente una manifestazione finalizzata al networking tra professionisti, creativi e imprese.
La mostra curata da Open Design Italia è realizzata e sostenuta dall'Assessorato Cultura della Regione Emilia Romagna e dagli istituti ospitanti.
Istituto Italiano di Cultura, 1088, Budapest, Bródy Sándor u. 8 - 27 settembre – 20 ottobre 2016
Istituto Italiano di Cultura, 10785, Berlino, Hildebrandstraße 2 - 9 gennaio - 3 febbraio 2017
Per maggiori informazioni - Open Design Italia: +39.389.9430 877
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