collaborazione

AdottUp

Il progetto prevede la possibilità per gli startupper di entrare nel circuito inserendo i propri dati nel sito Officine Formative, la selezione delle migliori idee da parte del Comitato congiunto Intesa Sanpaolo - Confindustria, la possibilità per le idee selezionate di usufruire della formazione necessaria a tradurle in un business sostenibile per poi vederle pubblicizzate tra le PMI di Confindustria, la possibilità di essere inserite nella "Vetrina delle migliori idee" e pubblicizzate all’interno del Sistema per un’eventuale adozione.

A seguito collab con azienda AG è nata invenz.AG vuole brevettare e mi chiede 50% delle spese. Secondo me tali spese sono “rischio di impresa” e quindi devono essere sostenute per intero da AG mentre i vantaggi econ. dovrebbero essere suddivisi equamente.

Inviato Martedì - 5 Febbraio 2013
Risposta

Generalmente, l'azienda che incarica un esterno che poi inventa qualcosa di brevettabile è titolata ad essere unica proprietaria del brevetto, e quindi finanzia la procedura di deposito dall'inizio negli stati di suo interesse, mentre all'inventore spetta di sicuro la menzione nel fascicolo brevettuale e, in alcuni casi, un compenso. Ci sta la suddivisione dei costi se la titoarità è equamente condivisa, ma è bene fare riferimento a come ci si è accordati fin dall'origine.