Buongiorno
Già nell’articolo 38 del Decreto Legislativo 34/2020, il “Decreto Rilancio”, sono state potenziate le agevolazioni per i soggetti Irpef che investono in start-up innovative: la detrazione Irpef spettante a seguito di investimento nel capitale sociale di una start-up innovativa viene incrementata al 50% (in luogo del 30% ordinario), nel limite di 100.000 €.
Nel Decreto interministeriale 28 dicembre 2020 invece è stato introdotto il meccanismo delle agevolazioni concesse ai sensi del Regolamento “de minimis” (Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013): l'incentivo è medesimo, prevedendo una detrazione IRPEF del 50% destinata alle persone fisiche che investono nel capitale di rischio di startup innovative o PMI innovative, ma in regime de minimis.
Per analizzare con precisione la sua domanda e la FAQ 2.1 del MISE, bisogna partire dall’articolo 5 comma 1 del Decreto 28 Dicembre 2020: “prima dell’effettuazione dell'investimento da parte del
soggetto investitore, l'impresa beneficiaria presenta apposita istanza tramite la piattaforma informatica”.
Questa condizione fa presumere che la società sia già costituita, e che quindi prima di costituire la startup non si possa presentare apposita istanza.
Tuttavia proprio nell’ultima frase della FAQ viene esposta l’unica eccezione: per gli investimenti effettuati tra il primo gennaio 2020 e la data di inizio di operatività della piattaforma (1 marzo 2021) è possibile presentare istanza sulla piattaforma successivamente all'effettuazione dell'investimento per avere l’agevolazione al 50% in regime de minimis.