Il Bonus Export Digitale Plus, un'iniziativa promossa da Invitalia, offre contributi a fondo perduto alle Micro e Piccole Imprese del settore manifatturiero che desiderano espandersi a livello internazionale attraverso l'implementazione di soluzioni digitali o altre strategie volte all'export.
Questo strumento è stato ideato per rafforzare la presenza delle aziende italiane sui mercati globali, coinvolgendo anche le realtà imprenditoriali di dimensioni più contenute. L'obiettivo è capitalizzare ulteriormente il valore del marchio Made in Italy, riconosciuto per la sua qualità in tutto il mondo.
Attraverso il Bonus Export Digitale Plus, Invitalia mira a potenziare l'indotto derivante dalle esportazioni italiane.
Chi può beneficiare del Bonus Export Digitale Plus
Il bando è aperto a un'ampia gamma di beneficiari, con i seguenti requisiti principali:
- Dimensione dell'impresa: solo Micro e Piccole Imprese possono richiedere il contributo;
 - Settore: Le aziende manifatturiere (codice ATECO: C) e le reti/consorzi composti da almeno cinque Micro e Piccole Imprese sono ammissibili.
 
Spese ammissibili
- Consulenza per l'implementazione di soluzioni digitali per l'internazionalizzazione;
 - Sviluppo di sistemi di e-commerce, siti web e/o app mobile;
 - Acquisto o sviluppo di software specifici per l'export;
 - Servizi di traduzione, produzione di video, web design e strategie di contenuto;
 - Spese per la comunicazione sui mercati internazionali;
 - Aggiornamento delle apparecchiature hardware necessarie per i processi di sviluppo.
 
Entità e Modalità del Contributo
Il contributo varia a seconda della tipologia di beneficiario:
- Micro e Piccole Imprese singole: fino a 10.000 euro, corrispondenti al 80% delle spese ammissibili;
 - Reti e Consorzi di almeno cinque imprese: fino a 22.500 euro, corrispondenti all'90% delle spese ammissibili.
 
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito web di Invitalia.