L'ecosistema digitale europeo si prepara a un'evoluzione significativa grazie alle nuove iniziative promosse dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Next Generation Internet (NGI). Questo ambizioso progetto non si limita a un semplice aggiornamento tecnologico, ma si propone di ridefinire radicalmente la struttura e la filosofia di Internet, ponendo al centro i valori della partecipazione, della privacy e della sostenibilità. L'obiettivo principale è costruire una rete aperta, inclusiva e resiliente, dove i diritti e le esigenze dell'utente siano prioritari rispetto ai modelli di business basati sulla centralizzazione e sulla raccolta massiva dei dati.
Per concretizzare questa visione, sono state lanciate quattro nuove call, offrendo un'importante opportunità di finanziamento a un vasto spettro di attori. Queste call, aperte fino al 1° ottobre 2025, rappresentano un invito a contribuire attivamente alla creazione di un futuro digitale più equo e democratico.
Le call
1. NGI Zero Commons Fund: Questa call è dedicata alla promozione e allo sviluppo di "beni comuni digitali". In un'era in cui l'accesso alla conoscenza e alle risorse digitali è fondamentale, NGI Zero Commons Fund supporta la creazione di infrastrutture e strumenti che siano liberamente accessibili e riutilizzabili. Questo include non solo lo sviluppo di software e hardware open source, ma anche la costruzione di banche dati aperte e lo studio di modelli di intelligenza artificiale trasparente e aperta. L'intento è di favorire l'innovazione collaborativa e ridurre le barriere d'ingresso per i nuovi sviluppatori, garantendo al contempo che i progressi tecnologici siano un patrimonio comune e non un monopolio di pochi.
2. NGI Taler: La sicurezza e la privacy nelle transazioni finanziarie digitali rappresentano una sfida cruciale. NGI Taler affronta questo problema promuovendo l'implementazione di sistemi di pagamento che garantiscono la massima tutela della privacy degli utenti. La call si basa sul protocollo GNU Taler, un'innovativa tecnologia progettata per proteggere l'anonimato dell'acquirente, pur mantenendo la tracciabilità per scopi fiscali. Questo approccio intende incoraggiare l'adozione di soluzioni finanziarie digitali che non compromettano i diritti fondamentali dei cittadini.
3. NGI Mobifree: Il settore della telefonia mobile è spesso caratterizzato da ecosistemi chiusi e proprietari. NGI Mobifree si pone l'obiettivo di superare questa limitazione, finanziando progetti che mirano a costruire un ecosistema mobile aperto. Il focus è sulla creazione di software libero, lo sviluppo di hardware open source e l'adozione di standard aperti che consentano una maggiore interoperabilità tra dispositivi e servizi. L'iniziativa mira a stimolare la concorrenza, offrire agli utenti una scelta più ampia e promuovere la trasparenza nel funzionamento dei dispositivi mobili.
4. NGI Fediversity: La centralizzazione del cloud computing solleva significative preoccupazioni in termini di sicurezza, resilienza e controllo dei dati. NGI Fediversity propone un modello alternativo, supportando la realizzazione di un'infrastruttura cloud decentralizzata. L'obiettivo è creare una rete di servizi IT distribuita, sicura e facilmente accessibile, che non si basi sulla raccolta o sullo sfruttamento dei dati personali. Questa call promuove la creazione di soluzioni che garantiscono la sovranità digitale e offrono un'alternativa etica ai servizi cloud tradizionali, riducendo la dipendenza da grandi fornitori e aumentando la resilienza complessiva della rete.
Queste opportunità di finanziamento, con un importo massimo per progetto fino a 50.000 €, sono aperte a candidati provenienti da tutti gli Stati membri dell'Unione Europea, incoraggiando la collaborazione internazionale e la partecipazione di una vasta gamma di attori.