Buongiorno,
la startup innovativa non deve essere cancellata dalla sezione speciale, perché verrà automaticamente cancellata al termine del quinquennio e non potrà essere presentata la consueta dichiarazione annuale di mantenimento dei requisiti della startup innovativa.
Infatti, ai sensi del D.lgs /2012, articolo 31, comma 4, qualora la startup innovativa perda un requisito prima della scadenza dei cinque anni dalla data di costituzione, e in ogni caso al raggiungimento di tale termine dei cinque anni “cessa l'applicazione della disciplina prevista nella presente sezione,…, ferma restando l'efficacia dei contratti a tempo determinato stipulati dalla start-up innovativa sino alla scadenza del relativo termine. Per la start-up innovativa costituita in forma di società a responsabilità limitata, le clausole eventualmente inserite nell'atto costitutivo ai sensi dei commi 2, 3 e 7 dell'articolo 26, mantengono efficacia limitatamente alle quote di partecipazione già sottoscritte e agli strumenti finanziari partecipativi già emessi.”
Conseguentemente la scadenza è “naturale” e risulta essere invece di fondamentale importanza la decisione strategica sul cosa fare dopo:
- proseguire come Srl ordinaria;
- chiudere l’ex startup innovativa
- accedere al regime speciale delle PMI innovative.
Ai sensi della normativa di riferimento (DL 3/2015, art. 4) una PMI innovativa è una società di capitali, costituita anche in forma cooperativa, che rispetti i seguenti requisiti oggettivi:
- residenza in Italia, o in altro Paese dello Spazio Economico Europeo ma con sede produttiva o filiale in Italia;
- ha effettuato la certificazione dell'ultimo bilancio e dell'eventuale bilancio consolidato;
- non è quotata in un mercato regolamentato;
- non è contestualmente iscritta alla sezione speciale delle startup innovative.
Infine, una PMI è innovativa se rispetta almeno 2 dei seguenti 3 requisiti soggettivi:
- ha sostenuto spese in R&S e innovazione pari ad almeno il 3% del maggiore valore tra fatturato e costo della produzione
- impiega personale altamente qualificato (almeno 1/5 dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori, oppure almeno 1/3 con laurea magistrale)
- è titolare, depositaria o licenziataria di almeno un brevetto o titolare di un software registrato.
Tra le agevolazioni dedicate alle PMI innovative si possono annoverare:
- Incentivi fiscali all’investimento nel capitale di PMI innovative
- Accesso gratuito e semplificato al Fondo di Garanzia per le PMI
- Esonero da imposte di bollo per gli atti depositati presso la Camera di Commercio
- Raccolta di capitali tramite campagne di equity crowdfunding
- Servizi di internazionalizzazione alle imprese (ICE)
- Deroghe alla disciplina societaria ordinaria
- Proroga del termine per la copertura delle perdite
- Deroga alla disciplina sulle società di comodo e in perdita sistematica
- Remunerazione attraverso strumenti di partecipazione al capitale.