Risposte Commercialista
- Crisi da sovraindebitamento della startup: esistono rimedi e procedure specifiche oppure ci sono delle differenze significative negli ordinari mezzi di composizione della crisi/ristrutturazione del debito?Grazie in anticipo.Risposta
Le startup innovative non sono soggette alla generalità delle procedure concorsuali standard, e vengono quindi ricomprese tra i soggetti non fallibili. Questo perché l’oggetto dello sviluppo delle startup è un progetto innovativo e in quanto tale rischioso.
- Se una start up si appoggiasse ad un laboratorio per formulare e realizzare un prodotto chimico, e si occupasse solo di distribuzione e marketing, può rientrare in start up innovat. o viene meno lo sviluppo e produzione come oggetto sociale prevalente?Risposta
Buongiorno, non esiste una risposta univoca alla vostra domanda, perché dipende dalle singole che condizioni che creano l’intera fattispecie.
Innanzitutto gli elementi essenziali dell’oggetto sociale di una startup innovativa sono due:
- Buongiorno, grazie per il servizio. Volevo sapere se la certificazione da rilasciare all'investitore debba essere basata sull'ammontare dell'investimento sottoscritto o sulla parte di investimento già versata. Grazie anticipatamenteRisposta
Buongiorno, le agevolazioni spettano a condizione che gli investitori ricevano dalla startup innovativa una certificazione da rilasciare entro trenta giorni dal conferimento, attestante il non superamento dei limiti legali e attestante l’ammontare dei conferimenti effettuati.
- Salve, Srl di nuova costituzione e versamento del 25% capitale sociale: l’importo versato è liberamente disponibile per pagare fornitori o deve rimanere depositato in banca? Se deve rimanere depositato per quanto tempo? Grazie.Risposta
Buongiorno, al momento della costituzione di una società a responsabilità limitata:
- Salve, sono co-Founder e socio al 10% di una s.r.l, vi scrivo per conoscere quali siano i miei diritti, ad esempio percentuale sugli utili. Nel caso in cui invece dovessi decidere di lasciare il mio ruolo, sarei costretto a cedere le mie equity?Risposta
Buongiorno, nel codice civile, a partire dall’articolo 2462 vengono esposti i diritti dei soci delle srl, che possiamo riassumere con la seguente tabella:
Amministrativi
- Buongiorno, società startup costituita a febbraio 2020, come soci abbiamo versato solo il 25% del capitale sociale. Possiamo fruire della detrazione al 50% sui 2.500€ versati? O in questo caso vale solo la detrazione del 30%?grazieRisposta
Buongiorno
ai sensi del Decreto 7 maggio 2019, le agevolazioni si applicano ai conferimenti in denaro iscritti alla voce del capitale sociale e della riserva da sovrapprezzo delle azioni o quote delle start-up innovative.
- In una SRL sem possono due soci avere una busta paga e quindi essere assunti dalla propria società’?Risposta
Non esiste un divieto legislativo che vieta la contestualità delle due fattispecie, ossia socio di una Srls e lavoratore subordinato presso la medesima Società.
Tuttavia, tale combinazione deve essere compatibile.Analizzando le due fattispecie si rileva che:
- Requisiti di startup innovativa: per la quantificazione delle spese di R&S, come definite dall'OIC24, devo considerare la ricerca base e i costi di sviluppo oppure solo i costi di sviluppo?Risposta
Gentilissimo, il commercialista la rimanda alla risposta che trova a questo link in cui si spiega per bene la classificazione di costi di ricerca e sviluppo e cosa si intende in particolare per sviluppo.
- Per la richiesta di iscrizione sede operativa di una start up innovativa, agendo in favore la Circolare Ag. Ent. N. 16/E del 11.06.2014, determina il pagamento della tassa di concessione governativa anche per la sede operativa? Ovvero 309, 87 ?GrazieRisposta
Buongiorno,
la tassa annuale sulle concessioni governative di 309,87 € non si riferisce alla sede, bensì alla numerazione e bollatura di libri e registri contabili.
Questa spesa riguarda infatti la vidimazione dei libri sociali obbligatori (articolo 2421 del codice civile) e vanno sostenute per società e non per sede.
Conseguentemente, aprendo una nuova sede operativa non dovrà pagare la tassa da 309,87 € perché questa si riferisce alla vidimazione dei libri e dei registri contabili e viene pagata una volta all’anno.