Buongiorno, In generale il fatto di essere stato un amministratore di una società a responsabilità limitata con una quota del 25% non impedisce necessariamente di lavorare nell'azienda in seguito alle dimissioni da amministratore. Tuttavia, ci possono essere alcune considerazioni da tenere a mente:
- Diritti e doveri come socio: si hanno diritti e doveri che possono essere stabiliti nello statuto della società o in accordi tra i soci. E’ quindi importante verificare le clausole contrattuali e gli accordi societari per comprendere meglio la situazione;
- Conflitto di interessi: Dopo aver aperto una Partita IVA e intrapreso un'attività individuale si potrebbe essere soggetti a regole o leggi che disciplinano i conflitti di interessi tra l’attività individuale e la società S.r.l.
- Altre Normative fiscali e legali
In conclusione, in via generale nulla osta nel continuare a lavorare nell'azienda dopo aver dato le dimissioni da amministratore e aperto una partita iva, ma è essenziale consultare un professionista (o un gruppo di professionisti come Commercialisti, Avvocati e Consulenti del lavoro) per garantire la completa conformità alle leggi relative alle S.r.l. prima e alle startup innovative poi.