Se sei una startup sociale e hai in mente un’idea progettuale di welfare di comunità, partecipa al concorso “Welfare, che impresa!”. Fondazione Italiana Accenture, Ubi Banca e Fondazione Bracco, con il contributo scientifico di Aiccon e Politecnico di Milano – Tiresia, promuovono il concorso per idee “Welfare, che impresa!” per premiare e supportare i migliori progetti di welfare di comunità che verranno incubati da PoliHub e Campus Goel.
Quattro gli ambiti in cui candidare le proprie idee progettuali: agricoltura sociale, turismo sociale, welfare culturale, servizi alla persona. Gli obiettivi del concorso sono generare impatto sociale, creare occupazione in soggetti svantaggiati e/o vulnerabili, fare uso di tecnologia e essere economicamente sostenibili, sono i principali requisiti.
Welfare, che impresa! è aperto a startup sociali, intese come organizzazioni non profit costituite da non oltre 36 mesi, con maggioranza dei componenti under 35. Nel caso di organizzazioni femminili, il limite di età è under 40.
I progetti in concorso saranno valutati da due Giurie che selezioneranno prima i 12 finalisti, a seguire, i 6 superfinalisti e infine i 2 vincitori. Il concorso premierà la migliore idea progettuale per la categoria Nord e Centro Italia; la migliore idea progettuale per la categoria Sud Italia; che si aggiudicheranno: un premio da 20.000 euro e un finanziamento fino a 50.000 mila euro, a tasso 0%, e senza garanzie, della linea Ubi Comunità per soggetti non profit, insieme a un conto non profit online gratuito. Infine un percorso di incubazione con durata 4 mesi, a cura rispettivamente di PoliHub e Campus Goel.