L’innovazione che consente alle imprese di conseguire un maggiore vantaggio competitivo, è quella che genera nuove categorie di prodotti/servizi, sui quali la concorrenza è quasi, o del tutto, assente. È ciò che si definisce come "innovazione radicale", peraltro difficilmente alla portata di singole imprese.
La rete Percorsi Erratici si pone l’obiettivo di costituire un ambiente sistemico attraverso il quale favorire la generazione di business fortemente innovativi.
La rete sarà composta da 6 grandi imprese e 18 PMI, selezionate rispetto a requisiti esplicitati nel bando, a cui si aggiungeranno 6 giovani.
L’adesione alla rete darà alle imprese l’opportunità di essere membro dell’Organo comune di rete e di partecipare quindi al processo decisionale con il quale verranno individuate le azioni da intraprendere e le modalità di utilizzo delpatrimonio di rete. Tale patrimonio sarà costituito da un apporto delle PMI (500€ ciascuna) e delle grandi imprese(1.500€ ciascuna).
La rete sarà inoltre l’unica proprietaria del know-how generato lungo il percorso, che l’Organo comune di rete avrà la possibilità di valorizzare al meglio.
Aderendo ai Percorsi Erratici le aziende entreranno a far parte di un sistema di relazioni formato da:
- esperti di primo piano (in tematiche quali: design, estetica, energia, strategie digitali e crowdsourcing, nanotecnologie, biotecnologie, marketing, sociologia, arte, ecc..);
- altri imprenditori orientati a creare valore attraverso l’innovazione;
- giovani intraprendenti, motivati a far parte di processi di innovazione.
Per partecipare ai Percorsi Erratici è possibile presentare domanda attraverso i bandi aperti fino al 30 agosto 2013 per i giovani e fino al 20 settembre 2013 per le imprese.
Tutte le info sulla pagina dedicata.
