Credito d'imposta per interventi di ripristino, restauro ed adeguamento di sale cinematografiche.

Con il Decreto-Legge n. 83-2014 (Art Bonus), è stato previsto un credito d'imposta per sostenere gli interventi di ripristino, restauro e adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche esistenti alla data del 1° gennaio 1980.

 A disciplinarne le modalità è il Decreto Ministeriale del 12 febbraio 2015, pubblicato il 24 marzo in Gazzetta ufficiale, che ammette all'agevolazione:

  • il ripristino di sale inattive;
  • la trasformazione delle sale mediante l'aumento del numero di schermi;
  • la ristrutturazione e l'adeguamento strutturale e tecnologico delle sale cinematografiche;
  • l'installazione, la ristrutturazione e il rinnovo delle apparecchiature e degli impianti, anche digitali, e dei servizi accessori alle sale.

Il credito d'imposta è riconosciuto alle piccole e medie imprese nella misura del 30% delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2015 e il 31 dicembre 2016, per interventi iniziati non prima del 1° giugno 2014.

L'incentivo è concesso nel limite massimo di 100mila euro ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo.

Le risorse verranno assegnate in base all'ordine cronologico di presentazione delle domande, fino all'esaurimento dei fondi disponibili, pari a 3 milioni di euro per ciascuno degli esercizi finanziari 2015, 2016, 2017 e 2018.

Per maggiori informazioni, consultare il Decreto.

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