Le nuove realtà di manifattura digitale nella relazione con il territorio. Opportunità e sfide.

Data inizio
Luogo
R2B - Sala 4 pad. 34
Fiera di Bologna

A seguito di movimenti spontanei di aggregazione che stanno avvenendo con l’obiettivo di reagire alla stagnazione economica contingente ed esprimere idee innovative attraverso l’attitudine “antica” del fare, si sta naturalmente costituendo in regione una mappa di persone e luoghi di riferimento che partendo dall’utilizzo delle nuove tecnologie digitali potrebbero costituire un’ipotesi alternativa alle forme di produzione e organizzazione del lavoro tradizionali. 

La rete Mak-ER intende mettere a sistema le migliori energie e aspirazioni che stanno emergendo, associando alla flessibilità organizzativa dei singoli aderenti una massa critica idonea a renderli riconoscibili, credibili verso il contesto produttivo ed in grado di partecipare a progetti strategici di ampia portata. 
Il workshop ha l’obiettivo di presentare casi concreti di realtà di fabbricazione digitale a partire dai componenti della rete Mak-ER ed avviare una riflessione sulle opportunità di interazione tra questi luoghi e gli altri protagonisti del territorio: pubblica amministrazione, imprese, scuole e enti di ricerca.

Target: PMI, Centri di ricerca, Laboratori, Maker, Scuole, PA 

Programma: 
10.30 – 10.40
Paolo Bonaretti – “La manifattura digitale in Emilia-Romagna”

10.40 – 11.30
I luoghi della manifattura digitale regionale in relazione con: 
• La pubblica amministrazione 
• Le imprese 
• L’educazione tecnica 
• La ricerca 

11.30 – 12.30
Riflettiamo insieme a:  
• Morena Diazzi – Direttore generale Attività produttive, Regione Emilia-Romagna 
• Andrea di Benedetto – Vicepresidente Nazionale CNA 
• Maddalena Suriani - Direttore Fondazione ITS Meccanica, Meccatronica, Motoristica e Packaging   della Regione Emilia Romagna (ITS MAKER)
• Francesco Timpano - Vicesindaco di Piacenza e Università Cattolica del Sacro Cuore

Il workshop sarà moderato da 
Andrea Danielli – Associazione Make in Italy e Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca