Destinatari
Imprese non profit, low profit e profit: associazioni, comitati, organizzazioni di volontariato, fondazioni, imprese sociali, società di persone, società di capitali, società cooperative, società consortili, organizzazioni non governative, associazioni di promozione sociale, Onlus, associazioni e le società sportive dilettantistiche.
Caratteristiche dei progetti richiesti
I progetti presentati per il Bando “cheFare” devono operare nei campi della cultura umanistica generalmente intesa: letteratura, musica, teatro, danza, pittura, cin ma, video, fotografia, arti plastiche, performing arts, editoria, filosofia, pedagogia, psicologia, sociologia, antropologia (“Progetto/Progetti”). Ogni Progetto, inoltre, deve essere connotato, in tutto o in parte, dalle seguenti caratteristiche:
- A. promuovere la collaborazione. Attivare e incrementare la capacità di relazione e interazione con soggetti terzi attraverso la costruzione di reti territoriali e reti on-line;
- B. ricercare forme innovative di progettazione, produzione, distribuzione e fruizione della cultura;
- C. essere scalabile e riproducibile. I progetti devono ambire ad un ulteriore sviluppo dimensionale e/o alla replicabilità in condizioni e ambiti differenti;
- D. essere economicamente sostenibili nel tempo. La sostenibilità economica, oltre a riferirsi al grado di equità sociale del Progetto, deve garantire la possibilitàdello stesso di mantenersi attivo ed efficiente in un arco di tempo limitato e definito;
- E. promuovere l’equità economica e contrattuale dei lavoratori impiegati, con particolare riferimento alle tipologie di contratti che si vorrebbero attivare nella realizzazione dei Progetti Vincitori del Bando “cheFare”;
- F. avere un impatto sociale territoriale positivo: attraverso le attività del Progetto, promuovere la coesione sociale nei territori e nelle comunità di riferimento, favorire l’accesso alla cultura e ai saperi e facilitare la fruibilità dei prodotti culturali da parte della collettività;
- G. verrà valutato positivamente il ricorso ad ogni strategia di progettazione, produzione, gestione, distribuzione dei contenuti che inquadri la cultura come bene comune (tecnologie hardware e software opensource e freesoftware, impiego di licenze Creative Commons, etc);
- H. capacità di coinvolgere le comunità di riferimento e i destinatari del Progetto nella comunicazione delle proprie attività.
Modalità di partecipazione
Per candidarsi è necessario presentare tutta la documentazione entro le ore 18 del 1 luglio 2015.
Valutazioni
- Entro il 15 luglio saranno selezionati 40 progetti, le cui schede descrittive saranno pubblicate sui social del progetto per consentire la votazione da parte degli utenti.
- Dal 9 settembre al 5 novembre gli utenti potranno votare i migliori progetti in gara.
- Tra il 27 novembre e il 13 dicembre la Giuria selezionerà i 3 progetti vincitori tra i 10 selezionati dal pubblico.
Contributo
Ad ognuno dei soggetti vincitori del Bando “cheFare” sarà riconosciuto un contributo pari ad euro 50.000,00. Tali contributi verranno erogati in due tranches da 25.000 euro ciascuno. La prima tranche verrà erogata entro tre mesi dalla proclamazione dei Progetti Vincitori. La seconda tranche verrà erogata con altri due versamenti cadenzati da 12.500 euro ciascuno, vincolati ad una serie di incontri periodici di monitoraggio.
Bando e moduli sono disponibili sul sito dell'iniziativa.