Ecco tutte le novità del decreto-legge appena approvato
Il Decreto-legge 24 gennaio 2015, n.3 recante "Misure urgenti per il sistema bancario e gli investimenti" prevede:
- l'estensione a 5 anni della vita delle startup
- la possibilità di redigere l'atto costitutivo con firma elettronica attraverso un atto notarile standard messo a disposizione dal MISE evitando il notaio; anche le successive modifiche possono essere redatte con atto sottoscritto per firma digitale
- la possibilità per l'Istituto italiano di tecnologia di entrare nel capitale delle startup
- l'esonero da imposta di bollo e dai costi di iscrizione al registro delle imprese per i 5 anni
- nascita di un super portale per accedere ai bandi di finanziamento pubblici e privati
Viene inoltre costituita la categoria delle pmi innovative, che potranno accedere a buona parte delle semplificazioni previste per le startup. Al termine dei 5 anni, le startup innovative potranno decidere di accedere a questa categoria mantenendo quindi molte delle agevolazioni.
Scarica la "Scheda di sintesi della policy a sostegno delle startup innovative" del Ministero dello Sviluppo Economico.