Startup e Fondo di Garanzia: primo trimestre da record

Fondi garanzia

Da settembre 2013, le startup innovative che intendono ottenere un finanziamento bancario possono richiedere l’intervento del Fondo di Garanzia per le PMI (FGPMI) gratuitamente, seguendo una procedura semplificata che esclude una valutazione del merito creditizio ulteriore rispetto a quella già effettuata dall’istituto di credito. La garanzia può arrivare fino a 2,5 milioni di euro per impresa, e coprire fino all’80% di ciascun prestito concesso.

Al 31 marzo 2018, data di riferimento per il 15° rapporto trimestrale dedicato a questo strumento, sono 1.934 le startup innovative che hanno ricevuto un prestito garantito dal FGPMI, per erogazioni complessive pari a circa 667 milioni di euro. 845 startup hanno ricevuto più di un prestito, per un totale di 3.170 operazioni, con una durata media di circa quattro anni e mezzo e un ammontare medio di poco superiore a 210mila euro

Considerando la distribuzione territoriale delle startup che richiedono un prestito con garanzia del FGPMI, emerge come lo strumento venga utilizzato con maggiore frequenza dalle imprese del Centro-Nord: a livello regionale spicca la Lombardia, che mantiene il primato per numero di operazioni (846) e risorse mobilitate (217,5 milioni di euro), seguita da Emilia-Romagna, Veneto, Piemonte e Marche. Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige si collocano ai vertici per tasso di adozione dello strumento tra le startup iscritte.

A metà 2016 la possibilità di utilizzare il Fondo di Garanzia in modalità gratuita e semplificata è stata estesa anche alle PMI innovative. Al 31 marzo le operazioni autorizzate verso questa tipologia di impresa sono 213, di cui 177 già risultate nell’erogazione di un prestito. Il totale erogato è di circa 54,7 milioni di euro. L’Emilia-Romagna continua a essere in testa per ammontare complessivo erogato (16,8 milioni di euro), ma viene superata dalla Lombardia per numero di operazioni (41 contro 38).

Queste e molte altre evidenze sono presentate nel rapporto e nell’infografica di sintesi correlata.     

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