Hackaton, dibattiti e proposte sui temi cruciali per le giovani generazioni

Hackaton, dibattiti e proposte sui temi cruciali per le giovani generazioni

Il movimento giovanile under35 Visionary lancia Bologna InnovAttiva, un progetto che prevede una serie di attività che hanno lo scopo di stimolare un pensiero proattivo e condiviso tra i cittadini di Bologna che punti alla creazione di soluzioni su temi importanti la comunità.

In cosa consiste

Il concept di Bologna InnovAttiva consiste nell'organizzazione e svolgimento di cinque hackathon, tra loro differenziati per focus tematici e che avranno luogo, da gennaio a metà aprile, in varie location del territorio bolognese. Basati sul principio dell'Open Innovation, questi appuntamenti promuovono un dialogo aperto e trasparente tra cittadini, imprese, associazioni e istituzioni e hanno l’obiettivo di raccogliere un ampio spettro di idee e proposte dai partecipanti, che verranno poi discusse e trasformate in progetti innovativi durante gli hackathon stessi.

Il risultato finale di questo sforzo collettivo sarà un manifesto digitale open source, utile come strumento pratico per trasformare le proposte in azioni concrete e generare un reale impatto sociale nella comunità.
 

Gli incontri e il calendario

Ciascun incontro prevede un impegno di circa 3 ore, durante le quali si svolgeranno attività di ice breaking, round table di dibattito e networking, confronti su metodologie di approccio di cambiamento pratico e tanto altro.

Il primo hackathon, dedicato alla digitalizzazione e le industrie culturali, si è svolto il 18 gennaio presso la Fondazione Ivo Barberini (Via Mentana, 2).

Il prossimo appuntamento in programma è fissato per Venerdì 9 febbraio presso BigBO (via della Ferriera, 4) e sarà dedicato al tema della Sostenibilità ambientale: come potremmo aumentare la consapevolezza del cittadino, con l’obiettivo di ridurre il consumo energetico nelle aree urbane, sfruttando tecnologie innovative e pratiche sostenibili?

  • Per iscriverti alla hackathon del 9 febbraio clicca qui.

Gli appuntamenti successivi:

  • Giovedì 29 febbraio, Opificio Golinelli (via Nanni Costa, 14) - Salute mentale: Come potremmo aumentare la consapevolezza del cittadino, con l'obiettivo di ridurre il consumo energetico nelle aree urbane, sfruttando tecnologie innovative e pratiche sostenibili?
  • Lunedì 18 marzo, IFAB Bologna (via Galliera, 32) - Informazione e AI: Come possiamo sviluppare e implementare programmi educativi multimediali che aumentino la consapevolezza critica del pubblico sull'uso delle IA?
  • Giovedì 11 aprile, sede CISL Bologna - Formazione e NEET: Come potremmo aumentare la consapevolezza del cittadino, con l'obiettivo di ridurre il consumo energetico nelle aree urbane, sfruttando tecnologie innovative e pratiche sostenibili?

Il progetto si rivolge in particolare a tutti i cittadini e cittadine bolognesi di età compresa tra i 18 e i 35 anni, ma anche a tutte quelle associazioni e agli enti del territorio interessati al dibattito e alle proposte migliorative per la città, indipendentemente dall’età dei componenti e interessati.

 

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