I due soci prestano direttamente la manodopera per i servizi che l'azienda offre. In che maniera contabilizzano se stessi? Devono assumersi formalmente?
Il socio lavoratore, a tale titolo giuridico, non può percepire alcuna remunerazione per l’attività svolta. (Ai sensi dell’art. 2247 c.c., il socio sottoscrive il contratto di società, allo scopo di dividerne gli utili. Ma, come noto, tale divisione è vietata per le start-up)
Invece, per essere considerati lavoratori subordinati, ed essere quindi assunti in capo alla società, occorre che sia presente il vincolo della subordinazione che assoggetta il lavoratore al potere direttivo, organizzativo, disciplinare del datore di lavoro.