Dai campi da padel al digitale. È l’idea da cui nasce Bonobo, una delle startup innovative sostenute dalle Serre di Art-ER nel 2023, specializzata in sviluppo e progettazione di applicazioni in ambito IoT, Web e Mobile.
A raccontarla è Singh Amarjot, venticinque anni, che dopo aver lavorato nel mondo delle startup tra Modena e Milano, ha deciso di fondare la sua società insieme ad Alessandro Giombetti e Filippo Notari: «Dopo la pandemia il padel ha avuto una crescita virale: è uno sport di facile accesso e molte persone si divertono di più rispetto al tennis, per il quale devi avere una preparazione fisica e tecnica molto più elevata. Abbiamo allora pensato di lavorare a un servizio in questo ambito e, così, l’anno scorso è iniziata l’avventura».
Un’avventura, quella di Bonobo, che vuole sfruttare uno sport che in Italia ha sempre più giocatori, ma anche sempre più campi sportivi dedicati. Due aspetti su cui la startup sta lavorando: «Il primo servizio che ci è venuto in mente è quello di una telecamera che fornisce ai giocatori la possibilità di registrare le partite», spiega Singh Amarjot. «Diamo la possibilità ai giocatori di registrare la propria partita tramite un'applicazione da scaricare sul proprio cellulare. Sul campo è invece presente uno stand attrezzato per mettere il telefono e registrare». È la PadelCamera, pensata su necessità e abitudini specifiche dei giocatori: «Nel padel, a tutti i livelli, è forte il trend di condividere i contenuti della partita. Dopo aver registrato il video si possono condividere sui social i momenti più salienti, il colpo più bello, quello più divertente. Oppure, per chi gioca a determinati livelli, condividere la registrazione con i propri allenatori».
Tutti dati che costituiscono un grande potenziale: «Sfruttare questi dati per analizzarli significa avere delle statistiche che possono aiutare i giocatori nelle loro performance e nella loro crescita sportiva». Il potenziale però non c’è solo per chi gioca, ma anche per chi gestisce i campi da padel: «Il nostro è uno strumento in più, un servizio in più che può aumentare il valore del campo in cui si sceglie di giocare», racconta il co-fondatore della startup.
Uno sport in crescita può essere un’opportunità anche per le aziende ed è su questo aspetto che si concentra il secondo prodotto di Bonobo, PadelBoom. «È un servizio che permette alle aziende di sfruttare la diffusione virale del padel: il brand può essere diffuso grazie a banner nei campi e ai video del campo in cui verranno ripresi. Un’opportunità anche per i centri sportivi di monetizzare gli spazi liberi dei campi da padel», afferma Singh Amarjot.
Dopo mesi di studio, analisi e test, i prodotti di Bonobo sono pronti ad essere lanciati sul mercato, un risultato raggiunto anche grazie alle Serre di ART-ER: «Le consulenze delle Serre sono state fondamentali, a partire da quella di Massimo Giacchino che ci ha seguiti e indirizzati per quanto riguarda il marketing, così come tutti i servizi offerti che ci sostengono in questo percorso». Un percorso che non si ferma al mondo dello sport: «Abbiamo iniziato a sviluppare nuovi prodotti con le aziende di cui siamo partner tecnologici, dal mondo assicurativo a quello del packaging. Il padel è solo l’inizio».
