Bando per l’avvio e il consolidamento di start up innovative nei comuni più colpiti dagli eventi sismici del 20-29 maggio 2012.
Il bando promuove l’organizzazione e la messa in rete dei servizi, dei soggetti e delle infrastrutture che nei diversi territori sostengono i processi di creazione di nuove imprese, al fine di favorire la loro crescita, la formazione di reti, la visibilità verso potenziali imprese già consolidate quali possibili partner produttivi, commerciali o finanziari.
Le principali filiere produttive del territorio colpito sono le seguenti:
- Biomedicale e altre industrie legate alla salute
- Meccatronica e motoristica
- Agroalimentare
- Ceramica e costruzioni
- ICT e produzioni multimediali
- Moda.
E’ possibile la presentazione alternativa di 2 tipologie di progetti:
- TIPOLOGIA A. Progetti per la realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi oggetto di precedente attività di ricerca;
- TIPOLOGIA B. Progetti per la realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate, per quanto riguarda sedi produttive, logistiche e commerciali e l’aumento di dotazioni tecnologiche.
Possono presentare domanda esclusivamente singole micro o piccole imprese che dimostrano di operare per le filiere sopra indicate, e con l’unità locale che realizza il progetto localizzata in uno dei comuni dell’Emilia-Romagna colpiti dal sisma.
L’agevolazione prevista consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile.
Il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare gli importi di seguito indicati:
- 100.000 € per la TIPOLOGIA A;
- 200.000 € per la TIPOLOGIA B.
Le domande devono essere presentate dalle ore 10.00 del 15 aprile 2019 fino alle ore 17:00 del 16 settembre 2019 esclusivamente per via telematica, tramite l’applicativo SFINGE2020 le cui modalità di accesso e di utilizzo saranno rese disponibili sul portale regionale http://imprese.regione.emilia-romagna.it/