La Regione Emilia-Romagna intende sostenere il potenziamento e la crescita delle imprese attraverso l’introduzione di Ict e di modalità e strumenti innovativi di gestione.
Possono presentare domanda le piccole e medie imprese appartenenti a tutti i settori di attività economica Ateco 2007, ad eccezione delle imprese agricole e delle imprese operanti nel settore della pesca e acquacoltura, che abbiano sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Emilia-Romagna e il cui intervento, oggetto di contributo, sia realizzato in Emilia-Romagna.
Interventi ammessi:
Sono ammessi gli interventi realizzati sul territorio regionale che riguardano l’introduzione di strumenti informatici e telematici avanzati e la loro integrazione con l’organizzazione aziendale, finalizzati:
- all’implementazione e diffusione di metodi di acquisto e vendita on line di prodotti e servizi;allo sviluppo di nuove funzioni avanzate nel rapporto clienti/fornitori;
- alla condivisione di sistemi di cooperazione e collaborazione tra aziende in particolare negli ambiti della co-progettazione, dell’attività di co-markership, della razionalizzazione logistica;
- alla riorganizzazione e al miglioramento dell'efficienza dei processi produttivi all'interno della singola impresa e dei processi di innovazione di prodotto con particolare riferimento alla messa a punto ed alla sperimentazione di metodologie e applicazioni innovative nel campo della progettazione, dell’innovazione di prodotto e di processo;
- allo sviluppo di sistemi che favoriscano l’integrazione e lo sviluppo di altri processi strategici dell’azienda.
Spese ammissibili (che potranno essere sostenute a partire dal 1 dicembre 2014 e fino al 31 dicembre 2015 ):
- Attivazione di servizi di connettività a banda larga: acquisto e installazione dell’apparato di trasmissione e ricezione (router, modem, antenna o parabola); realizzazione di una rete LAN interna (anche in tecnologia Wi-Fi); spese relative all’upgrade di connettività a condizione che sia data dimostrazione di un effettivo miglioramento della connettività in download ed in upload (ad esempio banda minima garantita, aumento di banda rispetto alla connessione precedente).
- Acquisto di dispositivi e servizi infrastrutturali (hardware networking, digitalizzazione, storage, potenze di calcolo, personal computer, ecc.), di licenze software e di servizi applicativi necessari al conseguimento degli obiettivi dell’intervento, compresi gli interventi per la sicurezza informatica.
- Consulenze specialistiche correlate al progetto, finalizzate all’innovazione organizzativa e all’introduzione nell’azienda di strumenti informatici e telematici avanzati e alla loro valorizzazione produttiva, dimostrando la customizzazione delle soluzioni per l’impresa e la capacità di utilizzo delle nuove soluzioni da parte dell’impresa stessa. Sono ammissibili a contributo le spese sostenute per l’acquisizione di servizi di consulenze relativi all’installazione e/o personalizzazione di tecnologie dell’informazione a alla progettazione di software. Tali spese non potranno superare il 40% dei costi ammissibili del totale delle sopracitate voci di spesa A) + B). I costi attinenti alle consulenze specialistiche dovranno essere descritti nella relazione tecnica.
Contributo regionale:
L’agevolazione prevista nel presente bando consiste in un contributo in conto capitale a fronte di un investimento diretto effettuato dalle PMI, fino ad una misura massima corrispondente al 45% della spesa ritenuta ammissibile. Saranno esclusi i progetti la cui spesa ammissibile a seguito dell’istruttoria della Regione, risulta inferiore a € 20.000,00, mentre il contributo concedibile non potrà, in ogni caso, superare la somma di € 50.000,00 per progetto.
Casi di maggiorazione del 5% contributo:
- Qualora si riconosca la maggioranza della componente femminile,
- Qualora si riconosca la maggioranza della componente giovanile (under 40).
Sarà possibile presentare la domanda di contributo dal 1° febbraio al 31 marzo 2015.