Risposte Consulente del lavoro

Per quanto riguarda il lavoro subordinato vige, tra gli altri, il c.d. obbligo di fedeltà, di cui all’art.

Premesso che il socio lavoratore, a tale titolo giuridico, non può percepire alcuna remunerazione per l’attività svolta (ai sensi dell’art. 2247 c.c., il socio sottoscrive il contratto di società allo scopo di dividerne gli utili.  Come noto, tale divisione è vietata per le start-up), ai sensi dell’art. 2389 c.c., il compenso spettante per l’attività di amminsitratore, deve essere stabilito dallo statuto societario all’atto della nomina, ovvero dall’assemblea dei soci ai sensi dell’art. 2364 c.c. n. 3.

Premesso che è errato applicare un certo inquadramento al lavoratore al mero scopo di determinare il netto (l’inquadramento DEVE essere effettuato sulla base della mansione che il lavoratore andrà ad eseguire), per la formulazione del quesito, sono state presupposte le seguenti condizioni:

Buongiorno, può trovare la risposta alla sua domanda a questo link: https://www.emiliaromagnastartup.it/it/content/ho-appena-aperto-una-srls-se-volessi-assumere-un-dipendente-sotto-i-30-anni-con-bonus-under

L’incompatibilità della figura dell’amministratore unico con quella contestuale del lavoro subordinato, presso la medesima società, è già stato trattato. Vedi:

La figura di Presidente del C.d.A. può essere compatibile con quella di lavoratore subordinato presso la medesima società, a seguito della nota sentenza della Corte di Cassazione del 20/01/2017 n. 1545 e del conseguente recepimento da parte dell’Inps con il messaggio n. 3359 del 17/09/2019. Vedi argomento trattato:

La Società startup innovativa, oltre a godere di tutte le agevolazioni contributive previste dalla legge per la generalità delle imprese, può usufruire di ulteriori agevolazioni (tra cui quella già segnalata dal lettore in tema di credito d’imposta per le assunzioni qualificate). 

Occorre tenere distinte le due posizioni previdenziali. 

Non è chiaro se il lettore intenda intrattenere contemporaneamente presso la medesima Società le due fattispecie (contratto di società e contratto di lavoro subordinato).

Come principio, non ci sono cause ostative che impediscono quanto richiesto dal lettore. Occorre sostanzialmente rispettare, tra le altre, le norme in tema di divieto di concorrenza. Vedi il quesito pubblicato: