Le regole per le invenzioni realizzate dal dipendente sono contenute nell’art. art. 64 del D.Lgs. n. 30/2005 (Codice della Proprietà Industriale). Quando un dipendente, al di fuori dell’orario di lavoro e dal luogo di lavoro, realizzi un’invenzione che riguardi, tuttavia, il campo di attività del datore di lavoro si parla di invenzioni occasionali. In questo caso il lavoratore è titolare dei diritti patrimoniali e di brevetto , tuttavia al datore di lavoro viene riconosciuto il diritto di opzione per l’uso, esclusivo o non esclusivo, dell’invenzione, oppure la facoltà di acquistare il brevetto – qualora esista – pagando una cifra che tiene conto del contributo del datore di lavoro nei confronti dell’inventore.
Salve , Volevo chiederle se esiste un modo per brevettare e godere di beneficio patrimoniale un'invenzione realizzata fuori dall'orario di lavoro anche se è pertinente al settore dell'azienda in cui opero come dipendente R&D. Grazie
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- Salve, ho un' idea che vorrei mettere in atto ovvero registrarla comebrevetto, ma non so a chi rivolgermi per effettuare un disegno, scelta delmateriale ed eventuali test.Come fare?Risposta
Le semplici idee non sono tutelate, nel senso che non è possibile tutelare l’idea in sè, ma la sua forma e la sua espressione: non si può “brevettare un’idea. Nella domanda di brevetto deve essere contenuta una descrizione che esponga il problema tecnico che ci si prefigge di risolvere. L’invenzione deve infatti essere descritta in modo sufficientemente chiaro e completo perché ogni persona esperta del ramo possa attuarla. Il contenuto della descrizione è esposto nel dettaglio dall’art. 21 del Regolamento attuativo del Codice della proprietà industriale.
- Buongiorno, per depositare un brevetto servono dei disegni tecnici, cometavole 2d, ovvero il progetto, oppure possono considerarsi delle bozze oschizzi per considerare la domanda tale? Esistono conto terzisti per ildisegno brevettuale?Risposta
Anche se il deposito di disegni è facoltativo, l'esistenza di disegni più o meno dettagliati può essere determinante per la valutazione dei requisiti previsti dalla legge per la concessione di un brevetto e quindi condizionare la sua concessione o diniego.
- Sviluppiamo software erogato in Saas custom usando template architetturale sviluppato da noi negli anni: come possiamo regolare la PI di questo software per cliente che fornisce conoscenza di dominio (commissiona uno sviluppo) e noi mettiamo tecnologia?Risposta
La proprietà intellettuale del software sviluppato su commissione va gestita nel contratto con il cliente, nel rispetto delle regole previste dal modello Saas. Per ulteriori informazioni sulle clausole di un contratto di sviluppo software con particolare riguardo alle questioni di proprietà intellettuale si può consultare il Modello commentato di contratto di sviluppo software predisposto da Art-ER https://drive.google.com/file/d/18vJkTBn6lSDyfhjxZXI64LURXgJOFkW_/view
- Buongiornoho un brevetto di utilità registrato in italia.Ma è passato piu 1 anno da quando l'ho depositato. posso cmq registrarlo in altri paesi europei?GrazieCarloRisposta
Entro 12 mesi dal deposito si può estendere la protezione del brevetto all'estero (brevetto europeo, internazionale, deposito effettuato nei singoli Paesi), rivendicandone la priorità. La data che attesta la presentazione è quella della richiesta della prima registrazione.
Dopo tale termine l'estensione all'estero è sempre effettuabile, ma non è possibile rivendicarne la priorità.
Per costi e modalità dell'estensione si rinvia a: