Per proteggere le proprie idee e iniziative e per condurre discussioni e trattative private e assicurarsi che informazioni confidenziali condivise con terzi, potenziali partner, fornitori o altro, non vengano divulgate o usate per scopi diversi da quello concordato tra le parti è opportuno firmare un accordo di riservatezza. Nell’accordo devono essere individuate le informazioni da mantenere riservate, le modalità con cui possono essere utilizzate e i soggetti abilitati a venirne a conoscenza. L’accordo non vincola i contraenti al di fuori del dovere di segretezza, ma ha effetti obbligatori per le parti e la sua violazione determina il diritto al risarcimento del danno. E’ altamente consigliato proporre la sottoscrizione di un accordo di riservatezza tutte le volte in cui un determinato contenuto suscettibile di protezione ai sensi della normativa in materia di proprietà intellettuale possa essere divulgato a terzi con il rischio di appropriazione abusiva. Per un modello di accordo può consultare quello messo a punto da ASTER al seguente link
occhi di vetro dipinti a mano dopo aver tagliato sfere di vetro millimetriche e questi lì vendo a vari artigiani be questi li rivendono prendendone merito e ricavandoci soldi ma nessuno è in grado di realizzarli come posso tutelarmi?
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- E possibile registrare una società, costituita nel 2022, come start up innovativa in quanto ha acquisito nel 2022 dal suo autore un software che opera on line, registrando il software alla SIAE? Oppure bisogna registrare il brevetto?Risposta
Fra i requisiti “alternativi” previsti dalla norma istitutiva del regime delle startup innovative (il DL 179/2012) figura quello del “brevetto o della privativa industriale”. Al brevetto è stato poi aggiunto nel 2015 anche il software registrato.
- Buona sera sono un medico ospedaliero da poco in pensione. Durante gli anni di lavoro in corsia ho potuto rilevare fasi di criticità e rischio di errore durante la preparazione delle flebo a cura degli infermieri . Vorrei proporre due idee a riguardo .Risposta
Le idee in quanto tali non possono essere tutelate. E' possibile in astratto brevettare anche in assenza di un prototipo funzionante. E' invece sempre necessario che l'idea si sia "concretizzata" in modo da poter soddisfare i requisti richiesti per la brevettazione (novità, attività inventiva, industrialità). In particolare la domanda di brevetto prevede la cd. descrizione dell'invenzione.
- Salve siamo un'associazione di promozione sociale e tra le nostre attività ci occupiamo anche di contrasto alla violenza di genere. Abbiamo sviluppato un progetto /protocollo (se così si puo' definire) innovativo. come potrei registrarlo?Risposta
Il diritto d’autore è lo strumento con cui le opere creative vengono tutelate e valorizzate. Esso nasce automaticamente con la creazione dell'opera: non c’è, quindi, nessuna formalità amministrativa da seguire per ottenerne il riconoscimento. Per dimostrare la paternità di un'opera e la data in cui è stata realizzata è possibile registrare presso la SIAE, così rafforzando la tutela già offerta dalla legge.https://www.siae.it/it/cosa-facciamo/altri-servizi/deposito-opere-inedite/
- Buongiorno. Siamo una srl costituita nell'ottobre del 2020. Avendo acquisito un brevetto (tecnologia per App e per televisione) siamo ancora in tempo (modificando opportunamente l'oggetto sociale) per chiedere l'iscrizione come Startup innovativa?Risposta
Buongiorno,
La vostra società, costituita nell'ottobre 2020, può ancora richiedere l'iscrizione come startup innovativa, poiché rientra nel limite dei 60 mesi (5 anni) dalla costituzione, come previsto dalla normativa vigente.
Tuttavia è necessario prestare attenzione a tutti i requisiti per diventare startup innovativa: