Sono ormai passati quasi dieci anni dall’approvazione del decreto legge 179/2012 con cui l’Italia si è dotata di una normativa organica volta a favorire la nascita e la crescita di nuove imprese ad alto valore tecnologico con la finalità di sostenere lo sviluppo di un ecosistema imprenditoriale orientato alla innovazione, contribuire a creare nuova occupazione e attrarre capitale umano e finanziario dall’estero.
Secondo il decreto legge 179/2012, che istituisce anche la sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle imprese innovative, possono essere iscritte in questo albo le imprese che presentano determinate caratteristiche
Questo report si pone l’obiettivo di analizzare l’universo delle startup innovative iscritte nella sezione speciale del Registro delle Imprese che operano in Emilia-Romagna.
L’analisi presentata nelle pagine che seguono, suddivisa in tre sezioni, si propone di descrivere in modo accurato il fenomeno delle startup innovative sia in termini di andamenti e di tendenze sia di caratteristiche qualitative e quantitative dello stock delle imprese attive al 31 dicembre 2019.
La prima sezione è dedicata ad approfondire le dinamiche che hanno interessato le startup regionali a partire dal 2013, primo anno in cui è stata istituita la sezione speciale del Registro delle Imprese [Albo delle Startup], e presenta un’analisi dell’andamento demografico tanto in termini di iscrizioni e cancellazioni dall’Albo quanto di natalità e mortalità, analizzando anche le dinamiche di localizzazione territoriale a livello provinciale e l’andamento nel tempo delle dinamiche occupazionali e degli indicatori economico-finanziari.
La seconda sezione si concentra invece sullo stock delle startup innovative attive sul territorio regionale al
31 dicembre 2019 presentando una accurata fotografia del fenomeno e descrivendone la consistenza a livello territoriale e settoriale, affiancando alla descrizione dell’andamento economico nell’ultimo esercizio disponibile [2019] anche una approfondita analisi della composizione societaria.
In entrambe le sezioni vengono illustrati anche i confronti con le statistiche nazionali e regionali; tale operazione utilizza - dove gli universi di analisi risultano coerenti - la “Relazione annuale al Parlamento sullo stato d’attuazione e l’impatto delle policy a sostegno di startup e PMI innovative” e le tavole statistiche presentate nella pubblicazione trimestrale “Cruscotto di Indicatori Statistici” diffuso dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato da Unioncamere e InfoCamere.
La terza sezione è dedicata alla presentazione dei dati territoriali e ripercorre sinteticamente i diversi ambiti trattati, mettendo a disposizione le tavole statistiche relative alle nove province della regione.
Analisi dati e redazione testi: Andrea Trevisani, Stefano Durì, Antonio Renna, ART-ER
