Il settore agricolo sta affrontando una fase di profonda trasformazione dettata dall'urgenza climatica. Eventi meteorologici estremi, periodi di siccità prolungata, precipitazioni imprevedibili e il progressivo mutamento delle stagioni impongono un ripensamento radicale delle pratiche colturali. In questo scenario, la tecnologia e la ricerca scientifica emergono come pilastri fondamentali per garantire non solo la sicurezza alimentare, ma anche la tutela della biodiversità e la sostenibilità economica delle imprese.
Per approfondire queste tematiche, il prossimo 25 febbraio 2026, alle ore 14:30, si terrà presso la Biblioteca Dario Nobili del CNR di Bologna (Area Territoriale di Ricerca, Via P. Gobetti 101) l'incontro dal titolo: “Quando il clima cambia come si adatta l’agricoltura? AI, ricerca e tecnologie in campo”.
Gli obiettivi dell'incontro
L'evento nasce con l'obiettivo di creare un ponte diretto tra il mondo della ricerca d’eccellenza e il tessuto produttivo agricolo. Attraverso il dialogo tra esperti, istituzioni e operatori del settore, verranno esplorate le soluzioni più avanzate per rispondere a sfide cruciali quali:
- La gestione ottimizzata delle risorse idriche;
- Il monitoraggio e il controllo delle fitopatologie;
- La protezione e la rigenerazione della salute del suolo;
- L'implementazione di modelli predittivi basati sull'Intelligenza Artificiale.
Questo appuntamento rappresenta un'occasione per startup, imprenditori agricoli e ricercatori interessati a scoprire come la convergenza tra dati e agricoltura possa generare resilienza e competitività in un mondo che cambia.
L'iniziativa è promossa dal Tecnopolo Bologna CNR in sinergia con PROAMBIENTE e l’istituto CNR-ISAC. Un ruolo centrale è rivestito da IFAB (International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development) attraverso il progetto Tornatura, un'iniziativa all'avanguardia che punta a integrare i big data nei processi decisionali agricoli.
Il confronto sarà arricchito dal contributo dei Clust-ER Greentech e AgriFood, insieme a MISTER Smart Innovation, testimoniando la forza di un ecosistema regionale integrato, capace di trasformare la conoscenza scientifica in strumenti operativi per gli agricoltori.
L'evento è gratuito, ma per ragioni organizzative è richiesta la registrazione obbligatoria tramite il modulo online dedicato.