Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) apre il secondo Progetto di Interesse Comune Europeo (IPCEI) denominato IPCEI Microelettronica .
è finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ha come obiettivo quello di promuovere la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione nel settore della microelettronica e delle comunicazioni, compresi i primi utilizzi industriali, con un focus particolare sui temi legati alla sostenibilità ambientale e all'efficienza energetica.
L'obiettivo del progetto è quello di contribuire significativamente al progresso tecnologico in settori come le comunicazioni (5G e 6G), la guida autonoma, l'intelligenza artificiale e l'informatica quantistica. Inoltre, supporterà la transizione verso un'economia più verde nelle imprese coinvolte nella produzione, distribuzione e utilizzo dell'energia.
Per l’Italia, sono ammissibili alle agevolazioni nell’ambito dell’IPCEI Microelettronica 2 i soggetti selezionati a seguito del primo e del secondo invito a manifestare interesse lanciati per selezione dell’iniziativa.
Il budget a disposizione ammonta a € 450.000.000, provenienti dal PNRR, che saranno erogati sotto forma di contributi alle imprese partecipanti.
Gli IPCEI: cosa sono e come funzionano gli Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo
Gli IPCEI (Importanti Progetti di Comune Interesse Europeo) sono progetti innovativi transfrontalieri ampi e ambiziosi in settori strategici per l’industria europea, che coinvolgono diversi Stati membri. Massimizzando conoscenze e risorse pubbliche e private, infatti, gli IPCEI consentono di superare importanti carenze del mercato o del sistema e di investire in innovazioni infrastrutturali rivoluzionarie di grande importanza per l'Unione europea, tali da rafforzare l’autonomia strategica e la competitività nel panorama internazionale.
Per ulteriori informazioni vai alla pagina dedicata sul sito del MIMIT.
Fonte: First