Per quanto riguarda la prima domanda, cioè se sia possibile utilizzare un nome di fantasia, direi che la cosa dipende anche da che tipo di professionista si intende. In linea di massima direi che non ci dovrebbe essere problema ad affiancare a nome e cognome anche un nome di fantasia, purchè sia ben chiaro anche il vero nome, cognome e il titolo, cioè non ci deve essere alcuna possibilità di fraintendere con chi si sta discutendo.
Per quanto riguarda la possibilità di farsi pubblicità per rispondere sarebbe necessario capire a quale ordine di appartenza si fa riferimento,in quanto esistono delle regole specifiche poste dai consigli nazionale.
Quindi in questo caso si consiglia di chiedere parere al consiglio dell'ordine di appartenenza.
sono un lavoratore autonomo con partita iva ed ho affittato un locale in cui svolgere la mia attività Ho comunque la possibilità di usare un nome di fantasia per il mio lavoro (usare un'insegna, materiale pubblicitario etc....)
Ti potrebbe interessare:
- Buongiorno, vorrei sapere se si ha diritto alle detrazioni in start up innovative al 50% se si effettua un finanziamento soci a fondo perduto.
- Buongiorno, costituendosi start up innovativa quali sono i vantaggi fiscali per l'azienda? A questi se ne potrebbero aggiungere altri qualora fossimo anche Società Benefit?Risposta
Buongiorno,
i vantaggi fiscali si applicano alle startup innovative a partire dalla data di iscrizione nella sezione speciale e per un massimo di 5 anni a decorrere dalla loro data di costituzione.
Inoltre con il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (cd. Decreto “Rilancio”) sono state introdotte misure per il rafforzamento e sostegno dell’ecosistema delle startup innovative.
- A seguito di un accertamento l'Agenzia Entrate contesta l'acquisto di quote di una startup da altro socio poichè non sarebbe investimento in startup . Esiste un riferimento normativo in merito che configura questa fattispecie come investimento in startupRisposta
Buongiorno,
è fondamentale capire le motivazioni per le quali l’Agenzia delle Entrate abbia contestato l’acquisto di quote. Infatti è possibile che siano riconducibili a tante fattispecie diverse, come ad esempio la perdita dei requisiti di startup innovativa.
- Spettabile ufficio, sono un ingegnere libero professionista con p.iva nel regime forfettario. Dovrei avviare anche una startup innovativa nella quale sarei socio unico, in tal caso il mio regime forfettario rimane sempre valido?Risposta
Buongiorno,
l’effettuazione di un investimento nel capitale sociale di una startup innovativa non preclude in alcun modo la permanenza nel regime forfettario.
Invece, il controllo della stessa società, in questo caso totale controllo perché si tratterebbe di un socio unico, è invece una delle motivazioni che precluderebbe la fattispecie stessa.