Se ne parla a Ravenna il 28 e 29 ottobre all’Almagià con la quinta edizione di Ravenna Future Lessons
Arrivata alla quinta edizione forte di una rete di oltre 60 esperti, imprenditori e professionisti coinvolti nelle precedenti edizioni Ravenna Future Lessons torna il 28-29 ottobre con il titolo “Reti di persone. In rete. Quando il lavoro è passione” e molte novità. Innanzitutto il cambio di location: dopo quattro edizioni nella sale del centro di Ravenna, la quinta edizione si svolgerà alle Artificerie Almagià per ospitare i tanti studenti (oltre 200) iscritti alla due giorni di lezioni.
Anche il format di Ravenna Future Lesson cambia e diventa più ricco: le lezioni di 30 minuti di esperti, docenti, imprenditori e professionisti saranno seguite dagli interventi di startup e innovatori proprio per dare l’idea di come la teoria delle reti viene messa in pratica in progetti di impresa e innovazione.
Argomento centrale di Ravenna Future Lessons 2014 saranno le reti declinate in tutti gli aspetti: reti digitali, reti di ricerca e innovazione, associative e culturali, reti di fab lab, di incubatori, di crowdfunding tutte alimentate da persone che ci investono competenze e passione rendendo sempre più labile il confine tra vita privata e lavoro.
Confermati gli argomenti delle lezioni che saranno suddivise per quattro aree tematiche:
- cultura digitale e creatività (28 ottobre ore 9-13),
- green economy e design (28 ottobre 14.30-18.30),
- turismo e web 2.0 (29 ottobre ore 9-13),
- innovazione e tecnologia (29 ottobre ore 14.30-18.30).
Nel corso delle due giornate sono attesi a Ravenna oltre 25 relatori da tutta Italia, fra i quali:
- Guido Scorza, avvocato e docente di Diritto delle Nuove Tecnologie, e Presidente dell’Istituto per le Politiche dell’Innovazione;
- Antonio Moro, pioniere della comunità digitale, founder e capo redattore di Lega Nerd, il principale social magazine italiano dedicato alla cultura nerd/geek;
- Elisa Mele, team leader Smart Materials all’Istituto Italiano di Tecnologia;
- Dario Carrera, docente di Economia delle Aziende Non-profit, co-founder di The Hub Milano e di The Hub Roma, esperto di social innovation;
- Silvia Salami, progettista di modellazione 3D e parametrica, co-founder di RegoloStyle e Regolo Studio con il quale partecipa alla realizzazione di Milano Rhino Fab Lab®;
- Sergio Cagol, Innovation Manager di Trento RISE, membro del TDLAB – Laboratorio per il Turismo Digitale;
- Emilio Casalini, giornalista, fotoreporter e autore del libro sul turismo intitolato “Fondata sulla Bellezza”;
- Maurizio Napolitano, esperto di open data, capo dell’unità di Digital Commons della Fondazione Bruno Kessler e presidente di Italian Linux;
- Rodolfo Baggio, professore di Computer Science,coordinatore dell’area Sistemi Informativi e Nuove Tecnologie Università Bocconi, membro del TDLAB – Laboratorio per il Turismo Digitale;
- Alessandro Piva, ingegnere e designer, project manager alla School of Management del Politecnico di Milano, responsabile per l’area di ricerca Cloud Computing e Big Data Analytics dell’Osservatorio Digital Innovation;
- Anna Tampieri, Dirigente di ricerca per il CNR , Presidente dello Scientific Advisor Board di Finceramica SpA Faenza, Senior Advisor al Research Institute del Methodist Hospital di Houston in Texas;
- Irene Mingozzi, Startup Department di Aster che interverrà a proposito della Rete EmiliaRomagnaStartUp a supporto della creazione d'impresa in Emilia-Romagna.
Ravenna Future Lessons rappresenta dunque un’occasione di apprendimento, scambio, scoperta e approfondimento finalizzata a coinvolgere i giovani che studiano, cercano occupazione o già lavorano, intendono migliorarsi, vogliono fare impresa, hanno un’idea-progetto e cercano supporti, esperienze e investitori per fare startup.
Ravenna Future Lessons è un progetto ideato dallo Studio Giaccardi & Associati con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e Camera di Commercio di Ravenna, la collaborazione dell’Associazione Future Lessons LAB, la sponsorizzazione del Gruppo SAPIR e il supporto tecnico di Lepida Spa che curerà la diretta in streaming dell’evento. La direzione culturale è di Giuseppe Giaccardi, consulente di direzione in strategia e organizzazione, e Lidia Marongiu, consulente di direzione in marketing, web e comunicazione.