Società a responsabilità limitata

DataRiver (MO)

Composta da ricercatori di DBGroup e da professionisti della società QUIX Srl, DataRiver è uno spin-off dell'Università di Modena e Reggio Emilia costituito per portare sul mercato il sistema open source per l'integrazione dati MOMIS, progettato da DBGroup e re-ingegnerizzato da DataRiver. La società fornisce soluzioni all’avanguardia e consulenza specializzata per problematiche di data integration, semantic web, business intelligence  e clinical data management. Ha ottenuto l'accreditamento come struttura di ricerca e innovazione della Rete Alta Tecnologia Emilia-Romagna.

Litek (RN)

Litek progetta, produce e commercializza apparecchi di illuminazione tecnica e proiettori stradali a basso consumo energetico ed è specializzata nei sistemi a LED, sia di serie che "custom made", adottando la tecnologia a più alte prestazioni ed efficienza energetica, costantemente all’avanguardia.
Questi gli elementi di originalità del progetto:

Kuva (FE)

Kuva crea immagini: video, fotografia e grafica. Fa comunicazione con lo stile e le potenzialità del web 2.0, del social media managing, del crowdsourcing e, attraverso le immagini, costruisce l’identità di un soggetto.

I tre soci fondatori hanno formazione umanistica e competenze tecniche acquisite con esperienze professionali.

Kuva ha potuto accedere ad un finanziamento regionale relativo agli interessi sul mutuo effettuato per l'acquisto di beni strumentali e riservato alle imprese artigiane.

Biogenera (BO)

Biogenera si occupa della ricerca scientifica applicata per l'identificazione e lo sviluppo di nuove terapie molecolari, destinate alla cura dei tumori pediatrici.

Biogenera identifica nuovi potenziali farmaci orfani per l’oncologia pediatrica.

Intrauma (MO)

Fondata nel 2006, Intrauma progetta e produce la gamma O’nil di supporti di bloccaggio, che sono in uso clinico dal 1998.

L'impresa è impegnata nella ricerca e nello sviluppo sia dei materiali che dei processi produttivi, in collaborazione con chirurghi dotati di esperienza traumatologica, per fornire impianti di altissima qualità e di semplificare l’approccio odierno alla traumatologia.

APM - Advanced Polymer Materials (FE)

APM s.r.l. è uno spin off accademico fondato nel marzo 2007 grazie alla collaborazione tra il dipartimento di Chimica dell'Università di Ferrara e l'istituto del CNR sulla Sintesi Organica e Fotoreattività (ISOF-CNR).

Il personale è costituito da chimici industriali e ingegneri dei materiali, ha competenze pluriennali sulla caratterizzazione chimica, termica, meccanica e reologica e sullo sviluppo di compositi con matrici termo-indurenti, le miscele polimeriche con polimeri termoplastici, i rivestimenti polimerici fotopolimerizzabili e i biomateriali.

Skanergy (BO)

L’azienda nata grazie ad un brevetto per un pannello solare termico innovativo, si occupa di energie rinnovabili dalla sua fondazione nel 2009, settore che ha visto una profonda crisi nel 2012, crisi che ci ha spinto a ridurre l’azienda e che solo oggi è in leggera crescita.

Plastic Sort (BO)

Fondata da Stefano Cassani, ingegnere, e accolta nell’incubatore Innovami, Plasticsort opera nel settore degli impianti per lo smaltimento dei rifiuti, con un’innovazione in grado di rivoluzionare i metodi di selezione delle materie plastiche. L’idea è infatti quella di sviluppare una macchina basata su un campo di energia in grado di separare i singoli materiali plastici a seconda della natura del polimero, per poi incanalarli – già separati – in specifici nastri trasportatori.

Italiana Software (BO)

Italiana Software, azienda fondata da Claudio Guidi e Fabrizio Montesi, ha ideato un nuovo linguaggio di programmazione – denominato Jolie – pensato per la costruzione delle SOA (Service Oriented Architecture), il modello architetturale che sta alla base delle cosiddette “applicazioni distribuite”. Con una sintassi simile ai linguaggi C e Java, Jolie risolve i problemi connaturati all’utilizzo dell’XML, unico linguaggio fino a ieri disponibile per la costruzione di queste applicazioni.

Arca Tecnologie (BO)

L’azienda - nata dall’idea di due accademici (Carlo Rossi e Alberto Tonielli dell’Università di Bologna) e realizzata col concorso di un ingegnere informatico (Andrea Tilli) e due soci-dipendenti (Fabio Ronchi e Marcello Montanari) - ha come denominatore comune delle sue attività i sistemi automatizzati.