Saranno destinati 7 milioni di euro per sostenere i progetti delle PMI innovative selezionate, per accrescerne la loro capacità di ricerca e innovazione, la loro produttività, nonché di integrarsi nelle catene globali del valore e in nuovi mercati
Beneficiari
Possono accedere alle agevolazioni:
- Le PMI e le start-up innovative;
- Gli organismi di ricerca;
- Le grandi imprese associate con un contratto di rete ad almeno una PMI o una start-up innovativa.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per personale, attrezzature e in ricerca e sviluppo. Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo diretto alla spesa (fino ad un massimo di 500 mila euro).
Caratteristiche dei progetti
I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere la realizzazione di attività di ricerca industriale e di preponderante sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi che possano essere rapidamente commercializzati in Europa e/o nei mercati globali, in relazione agli obiettivi specifici previsti dal bando “Eurostars 3 CoD 3” nell’ambito dell’iniziativa europea Innovative SMEs e pubblicato sul sito https://www.eurekanetwork.org .
I progetti di ricerca e sviluppo devono avere le seguenti caratteristiche:
- interessare qualsiasi area tecnologica, purché focalizzata esclusivamente su applicazioni civili;
- coinvolgere nell’ambito del progetto transnazionale le PMI e le start-up nell’ambito di una o più delle proprie unità locali ubicate nel territorio nazionale;
- coinvolgere almeno una PMI italiana, che esponga almeno il 50% dei costi della partecipazione italiana;
- essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazioni e, comunque, pena la revoca, non oltre 3 mesi dalla data del decreto di concessione.
- avere una durata massima di 36 mesi;
- contribuire al conseguimento degli obiettivi climatici (almeno il 60% dell’investimento) e alla transizione digitale (almeno il 40% dell’investimento).
- garantire il rispetto del principio DNSH ed assenza, nella proposta progettuale ed in fase di realizzazione delle attività progettuali, di:
- attività connesse ai combustibili fossili, compreso l’uso a valle;
- attività nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che conseguono proiezioni delle emissioni di gas a effetto serra che non sono inferiori ai pertinenti parametri di riferimento;
- attività connesse alle discariche di rifiuti, inceneritori e agli impianti di trattamento meccanico biologico;
- attività in cui lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti può causare danni all’ambiente ed il requisito di conformità alla pertinente normativa ambientale dell’UE e nazionale.
- garantire l’assenza del doppio finanziamento.
Presentazione delle domande
Presentazione delle proposte definitive, come da modalità indicate nel bando europeo, entro il 15 settembre 2022.
I termini e le modalità di presentazione delle richieste di agevolazione nazionale (manifestazione di interesse entro il 14 ottobre, domande entro il 10 novembre 2022)