L’art. 2478 bis c.c. prevede che entro il termine stabilito dall’atto costitutivo e comunque non superiore a centoventi giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale (…), deve essere presentato (dagli amministratori) il bilancio al fine dell’eventuale approvazione. La decisione dei soci che approva il bilancio decide sulla distribuzione degli utili ai soci medesimi.
Pertanto, la distribuzione dei dividendi non è subordinata alla “partecipazione allo svolgimento dell’azienda”, bensì all’ottemperanza del sopra citato articolo di legge. Ovviamente, per le società start-up resta fermo il divieto di distribuzione dei dividendi, ai sensi del comma 2, lettera e) dell’art. 25 del D.L. 179/2012.
Inoltre, l’art. 2265 c.c. prevede che è nullo il patto con il quale uno o più soci sono esclusi da ogni partecipazione agli utili o alle perdite (c.d. patto leonino). Ancorché tale articolo sia collocato nella disciplina delle società di persone, la dottrina e la giurisprudenza ritengono che sia applicabile anche alle società di capitali (quale la Srl).