
Da un lato start-up, aziende e organizzazioni pubbliche, no-profit hanno bisogno di nuove capacità di cui i professionisti devono dotarsi in fretta, per affrontare le sfide e l'incertezza, per arginare i rischi legati al clima che cambia, per approfittare delle opportunità della digitalizzazione e invertire la rotta dell'aumento demografico.
Dall'altro lato, oltre a conoscenze specialistiche e capacità tecniche, i professionisti hanno bisogno di competenze sistemiche e orientate al futuro come l'imprenditorialità, l'intuito per l'innovazione, la creatività e la capacità di gestire i cambiamenti.
Se pensi di avere queste competenze imprenditoriali e vuoi certificarle secondo uno standard europeo, invia la tua candidatura gratuitamente entro il 30 giugno 2018.
Il Programma Certified Professional ti darà la possibilità di entrare a far parte del Pool europeo di esperti qualificati.
Come si svolge questa valutazione? In due parti: un dossier scritto che raccoglie un quadro di autovalutazione delle competenze e un colloquio online con un esperto. Questo sistema è stato sviluppato dai ricercatori dell'Università di Valencia e della Provadis School of International Management & Technology di Francoforte.
Per ottenere la certificazione, i professionisti devono risultare competenti in cinque aree di lavoro:
- identificare e creare opportunità;
- analizzare e perfezionare modelli e risorse;
- favorire la cooperazione;
- implementare un modello di business;
- decidere, imparare e adattare.
Se vuoi saperne di più, scrivi subito a:
- Roberto Righi roberto.righi@community.climate-kic.org
- Katharina Knoll Katharina.Knoll@provadis-hochschule.de