La startup bolognese Oacp in finale al più grande concorso di innovazione in Cina

Si è conclusa la prima edizione italiana dell’Overseas talent and entrepreneurship competition (Otec), la principale startup competition cinese del Chaoyang District – tra i più importanti di Beijing – che premia l’eccellenza e garantisce un trampolino di lancio sul mercato cinese per le migliori startup partecipanti da tutto il mondo. Otec Italia Pitch Competition è stata organizzata per la prima volta in Italia grazie a Tech Silu ed è stata ospitata dallo Studio Legale Dentons presso i propri uffici di Piazza Affari a Milano.

Due le startup vincitrici: Blubrake di Milano (primo premio) e Oacp di Bologna (seconda classificata)  che sono state scelte tra le otto finaliste della call partita a maggio 2018, attraverso la piattaforma online F6S che ha portato oltre 100 realtà candidate a Otec Italia.

 Le 8 tech-companies – Blubrake, Oacp Gr3n, Tilelook, Gipstech, Glassup, Windcity e Fixo – si sono messe alla prova di fronte alla giuria di esperti dell’ecosistema delle startup italiane composta da: Ivan Scalfarotto (onorevole, Partito Democratico ed ex sottosegretario del ministero dello Sviluppo economico), Francesco Rossi (Tech Silu), Giangiacomo Olivi (Dentons), Federico Ferrazza (direttore di Wired), Giusy Stanziola (Unicredit Start Lab) e Federico Barilli (Italia Startup).

 La competizione ha premiato i progetti ritenuti più completi e China Ready, pronti cioè a competere e scalare nel mercato cinese.  “Portare in Cina progetti come quelli che hanno vinto oggi rafforza la nostra convinzione sulla nostra intenzione di divenire veicolo di investimento nel nostro Paese”, ha commentato Francesco Rossi, ad di Tech Silu.

Blubrake è una startup innovativa che produce sistemi intelligenti di  abs per aumentare la sicurezza della frenata per i ciclisti, in grado di controllare automaticamente la pressione idraulica dell’impianto frenante e quindi di evitare condizioni pericolose come il bloccaggio della ruota anteriore e il ribaltamento della bicicletta. Adatto per ogni categoria di e-bike, dalle city-bike alle mountain bike elettriche.

Oacp, che si occupa di reagenti per la diagnosi veloce in oncologia, ha iniziato ad affacciarsi alla Cina a partire dal 2017.  In palio per le prime due vincitrici dell’edizione italiana viaggio e soggiorno di una settimana a Pechino e l’accesso diretto alla finale mondiale.  La sfida continua, quindi, a Pechino il 9 -10 agosto, alla finale di Otec Beijing.

Vincere la finale significa infatti aggiudicarsi un fondo da un milione di renminbi (130mila euro), ottenere tre mesi di working space gratuito e 100mila yuan (15mila euro) dal governo cinese per coprire le spese di registrazione della startup in Cina. Per le otto finaliste italiane, inoltre, Tech Silu garantisce fast track application per il programma China Lab, e accesso diretto alle fasi finali della seconda edizione di Isic 2018, la Italian scaleup initiative in China di Tech Silu, che si terrà a Pechino in collaborazione esclusiva con la China mass innovation and entrepreneurship week del governo di Pechino.

 

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