TomaPaint è una startup innovativa che si pone l’obiettivo di commercializzare una bioresina estratta dagli scarti agroindutriali del pomodoro (principalmente bucce), che rappresenterà il componente principale di una bio-vernice o di un bio-coating da impiegare nel settore dell’imballaggio per alimenti.
I fondatori di TomaPaint hanno provenienza e formazione diversa:
- Montanari proveniene dal mondo della ricerca pubblica (Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari, SSICA), in cui ha lavorato per oltre 30 anni, occupandosi di ricerca applicata nel settore del packaging alimentare;
- i fratelli Chiesa sono imprenditori, con diversi anni di esperienza sia nel campo agricolo che nella produzione di biogas a partire dagli scarti agroalimentari;
- Barbieri ha un dottorato di ricerca in ingegneria ambientale e si occupa di ambiente da sempre.
Tutti e quattro i fondatori hanno lavorato e stanno lavorando nell’ambito di progetti finanziati dalla Commissione Europea sulla valorizzazione degli scarti dell’industria alimentare, in particolare sviluppando un processo e una tecnologia per l’estrazione della cutina, una resina naturale, dagli scarti di lavorazione del pomodoro, in particolare dalle bucce.
La tecnologia è stata oggetto di due brevetti nazionali e internazionali.
Nel 2022, grazie ai fondi del bando Europeo H2020 EIC, Tomapaint ha costruito un impianto industriale per la produzione della cutina con la capacità di 200 tonn/anno. L'impianto è operativo e risponde ai requisiti di Industria 4.0
La bioresina Tomapaint trova applicazione nel settore dei contenitori metallici per alimenti, sostituendo le resine sintetiche derivate dal petrolio nella produzione di vernici utilizzate per la protezione delle scatole metalliche, riducendo i rischi di migrazione di sostanze chimiche pericolose e valorizzando gli scarti agro-industriali. Grazie alle proprietà barriera Tomapaint può essere utilizzata come coating per substrati di carta, plastica e bioplastica.
TomaPaint rappresenta la prima resina di origine naturale, non esiste niente di simile in commercio o a livello brevettuale.
Nel 2018 TomaPaint si è classificato primo nella competizione Climate LaunchPad e secondo nella competizione Start Cup Emilia Romagna. Nel 2019 ha vinto il premio Seal of Excellence nell'ambito del bando SME Instrument -H2020 della Commissione Europea e nel 2020 ha vinto il bando H2020 EIC. Nel 2022 Tomapaint è risultata tra i vincitori dell'acceleratore TerraNex. Da dicembre 2022 è partner del progetto H2020 AgriLoop, che vede la partecipazione di partner cinesi.