Quale politica industriale per il sistema moda in Emilia-Romagna?

Im­ma­gi­na­re il fu­tu­ro del si­ste­ma moda si­gni­fi­ca com­bi­na­re i va­lo­ri e le ca­rat­te­ri­sti­che del pas­sa­to che lo hanno reso unico nel mondo, con le nuove sfide che lo pro­iet­ta­no nel­l’e­co­no­mia del fu­tu­ro. For­ma­zio­ne, ri­cer­ca, or­ga­niz­za­zio­ne della pro­du­zio­ne, in­ter­na­zio­na­liz­za­zio­ne e in­no­va­zio­ne sono le nuove leve stra­te­gi­che per il ri­lan­cio del set­to­re. Si trat­ta quin­di di co­strui­re po­li­ti­che in­du­stria­li che rie­sca­no a va­lo­riz­za­re il si­ste­ma moda tra­du­cen­do­lo in pro­ces­si di in­no­va­zio­ne e ri­ca­du­te con­cre­te sullo svi­lup­po dei ter­ri­to­ri.


Se ne è parlato in modo approfondito durante il convegno del 4 febbraio "Emilia-Romagna Fashion: quale politica industriale per il sistema moda" organizzato dalla Regione Emilia Romagna, attraverso interventi sia da parte delle istituzioni che del mondo produttivo e industriale.


Sono stati analizzati sia i trend di sviluppo del settore le aree su cui concentrare le azioni di rilancio del settore, quali: il sostegno ai processi d'internazionalizzazione delle imprese emiliano romagnole, i FabLab come centri di innovazione sia per start-up che per imprese già stabilmente sul mercato e la ricerca di nuove tecnologie produttive.


E' stata, inoltre, sottolineata l'importanza della contaminazione fra le Industrie Culturali Creative (ICC) ed i settori tradizionali del fashion che porta a nuovi germogli di innovazione con beneficio per entrambi i settori: le ICC imparano a strutturarsi più solidamente e quelle tradizionali si rinnovano.


Ulteriori approfondimenti sul convegno sono consultabili su www.regione.emilia-romagna.it