Oltrecafé produce il primo pellet italiano al caffè che realizza di fatto il primo business a ciclo chiuso: la seconda vita del caffè crea un prodotto innovativo e 100% riciclato a servizio di clienti green che abbiano scelto energia rinnovabile per riscaldarsi.
Produce anche un pellet di legno da fonti selezionate di riciclo, evitando l'abbattimento di alberi e valorizzando risorse locali inutilizzate.
Oltrecafé propone business a ciclo chiuso sostenibili, offrendo soluzioni ad aziende già attive sul territorio che vogliano azzerare il loro impatto ambientale riutilizzando i loro scarti.
Oltrecafé nasce in risposta alla crescente domanda di energia, fornendo pellet ecologici che contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale e la spesa per il riscaldamento, promuovendo uno sviluppo economico e sociale delle nostre comunità (- rifiuti, +lavoro). Un approccio sartoriale al riciclo rifiuti che permette di sviluppare soluzioni ad hoc di riciclo e produzione di nuovi componenti ad alto valore aggiunto.
Oltrecafé vuole fornire un comodo servizio di ritiro fondi di caffè per il successivo riciclaggio di valore. I fondi vengono riciclati in pellet e successivi materiali sostenibili man mano avanzano i risultati della ricerca.
Per tutti coloro che possiedono stufe e caldaie a biomassa fornisce pellet italiano prodotto sul territorio a costi concorrenziali.
In Italia si originano circa 360.000 ton/a di fondi di caffè che smaltiti in discarica comportano costi di gestione per almeno 21 milioni di € e 131.400 ton di CO2 emessa. Ebbene, oltre che essere differenziati nell'organico per la produzione di compost o peggio non essere differenziati affatto, Oltrecafé crea un pellet con maggior potere calorifico del solo legno e contribuisce a salvare centinaia di alberi.
Sviluppa inoltre studi e sperimentazioni per valorizzare i fondi di caffè e gli scarti di produzione in generale in altri nuovi ecoprodotti.