IoT

EUEI (MO)

Euei è una realtà dedicata all’Ingegneria del Software, accompagna le aziende nell’era digitale supportandone le necessità con servizi gestiti.

Euei costruisce software in grado di aiutare le aziende nel processo di Digital Innovation e nello sviluppo di servizi IoT, IIoT (Internet Of Things e Industrial Internet of Things) e Industria 4.0 a elevata ingegnerizzazione.

Cubbit (BO)

Cubbit è il primo provider europeo di cloud storage geo-distribuito.

Grazie alla sua tecnologia, garantisce la sicurezza e la sovranità dei dati dei clienti, tagliando al contempo i costi, i cyber risks e le emissioni di CO2 rispetto al cloud tradizionale.

Partner di Gaia-X, ad oggi Cubbit protegge 80M+ di file di utenti in tutto il mondo, e con il suo object storage S3 compatible serve 100+ aziende italiane (da imprese con un fatturato di oltre 1 miliardo di euro a PMI) che sono entrate nella rete dedicata Next Generation Cloud Pioneers.

12 Luglio 2016 IoT Innovation Days 2016: si cercano le 10 startup IoT più interessanti d'Europa

Candidati entro il 31 luglio

Il 22 e 23 settembre si terrà nel sud della Francia l'evento Innovation Days 2016 organizzato da IOT VALLEY. All'evento saranno presenti startup IoT, grandi aziende che vogliono comprendere la rivoluzione IoT in atto e i maggiori esperti di IoT in Europa. Candidati entro il 31 luglio per essere selezionato tra le 10 migliori startup e ottenere gratuitamente 2 biglietti, 2 voli A/R e l'alloggio.

5 Maggio 2016 Microsoft compra la sua prima startup italiana: è la bolognese Solair

Solair ha beneficiato di un contributo della Regione Emilia Romagna, in attuazione del Bando per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale “Ricerca, Innovazione e crescita”, per il proprio progetto “Sviluppo di un prodotto PLMaaS basato su tecnologia Cloud”, è stata supportata da EmiliaRomagnaStartUp e ha fatto parte delle nostre Startup Stories durante Westarter 2014.

Mavigex (BO)

Mavigex prende vita nelle aule di Ingegneria delle Telecomunicazioni dell’Università di Bologna in un ispirato 2005. Sarebbe diventata l’occasione per tanti ingegneri delle Telecomunicazioni per farsi le ossa, crescere e lavorare in progetti di respiro europeo. E così è stato. L’ambizione non si è fermata, e nel 2007 Mavigex inizia il proprio percorso nel mondo delle tecnologie mobili. Le applicazioni erano soprattutto per Nokia e il touchscreen era agli albori.